Si è da poco concluso il lunch match dell'undicesima giornata di Serie A tra Cagliari e Inter alla Sardegna Arena sul risultato finale di 1-3, con i gol messi a segno da Sottil, Barella, D'Ambrosio e Lukaku. La classifica ora vede i nerazzurri secondi con 24 punti, a meno due dal Milan capolista, impegnato stasera contro il Parma, mentre i padroni di casa restano a quota 12, a più sei sul Torino terzultimo.

In settimana si torna nuovamente in campo per il turno infrasettimanale di campionato, con i nerazzurri che ospiteranno allo stadio Meazza il Napoli, mercoledì alle ore 20:45, mentre i rossoblu, sempre mercoledì sera, scenderanno in campo al Tardini contro il Parma.

La partita

Il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, si affida sempre al 3-5-2, ma non mancano i cambi rispetto a quanto visto in Champions League contro lo Shakhtar Donetsk. In attacco c'è Sanchez al fianco di Lukaku, mentre in mezzo al campo chance per Christian Eriksen al posto di Gagliardini, con Barella e Brozovic confermati. Sugli esterni avvicendamento, con Perisic e Darmian dall'inizio. Nel Cagliari confermato il 4-2-3-1, con Zappa, Joao Pedro e Sottil alle spalle di Pavoletti.

Nel primo tempo l'Inter deve fare i conti con un grande Alessio Cragno. L'estremo difensore del Cagliari, infatti, è protagonista con ben sei parate nella prima frazione di gara su Lukaku, Eriksen e almeno in due circostanze su Alexis Sanchez.

I nerazzurri ci provano anche con una girata al volo di Nicolò Barella, che si spegne di poco sul fondo. A trovare il vantaggio, però, sono i rossoblu che, al primo tiro in porta, al 42' passano con un Riccardo Sottil, che tira in porta, il tiro viene respinto e si alza un campanile che viene concluso al volo in porta dall'attaccante di sinistro, palla nell'angolino e Handanovic non può nulla.

Subito reazione dell'Inter con Perisic, che parte in posizione regolare ma conclude a lato di sinistro.

Nel secondo tempo l'Inter non riesce ad essere pericolosa fino ai cambi, quando entrano soprattutto Sensi e Lautaro Martinez. Si passa alla difesa a quattro, con l'italiano che va vicino al pari con un tiro a giro, deviato in angolo.

Proprio da quel corner, al 77', arriva il pari di Nicolò Barella, che gira al volo di destro in porta una corta respinta di Cragno. Entra Danilo D'Ambrosio al posto di Hakimi, infortunato, e proprio lui trova il gol del sorpasso all'84' su cross di Barella. Il Cagliari prova l'assalto nel finale ma si scopre e al 93' Romelu Lukaku parte in contropiede, salta Cragno e infila a porta vuota.

Le pagelle nerazzurre

Queste le pagelle del match appena concluso:

Handanovic 6: Non può nulla sul gol dei sardi, per il resto fa ordinaria amministrazione.

Skriniar 6,5: Lo slovacco gioca con grande sicurezza, ormai non sembra risentire più del fatto di giocare in una difesa a tre.

De Vrij 6,5: Ordinato, non soffre Pavoletti.

Bastoni 6: La sua prova è complessivamente sufficiente.

Darmian 5,5: A volte sembra perdere un tempo di gioco quando deve crossare.

Barella 7,5: Giocatore assoluto, è ovunque, trova un grande gol ed è suo l'assist per il gol del vantaggio di D'Ambrosio.

Brozovic 5,5: Il croato non incide, sembra stanco.

Eriksen 6,5: Finalmente dal primo minuto, mette praticamente in porta Lukaku con un gran passaggio di prima di sinistro, promosso.

Perisic 5,5: Corre per tutta la fascia, ma incide sulla lucidità in fase offensiva.

Lukaku 6,5: Quando parte è inarrestabile, forse gli manca un po' di lucidità in fase conclusiva.

Sanchez 6: Corre tanto su tutto il fronte offensiva, ma forse può fare di più sotto porta.

D'Ambrosio 6,5: Decisivo con il suo ingresso in campo, segnando il gol del vantaggio.

Sensi 6,5: Nota positiva per Conte, che potrebbe recuperare un elemento fondamentale per alzare la qualità in mezzo al campo.

Lautaro 6,5: Quando entra lui l'Inter torna a essere pericolosa e non è un caso.