L'Inter sarà sicuramente la protagonista della prossima sessione di calciomercato, a gennaio. I nerazzurri hanno ufficializzato la prima operazione questa mattina, cedendo Radja Nainggolan in prestito secco al Cagliari, mentre a giugno si parlerà della possibile cessione a titolo definitivo. Si tratta solo della prima operazione in uscita, in attesa della cessione di altri giocatori fuori dal progetto. In entrata, invece, il club meneghino è in cerca di un rinforzo in attacco, su espressa richiesta del tecnico, Antonio Conte, che vuole un elemento di sicuro affidamento da poter alternare a Romelu Lukaku e Lautaro Martinez.

E nelle ultime ore sarebbe tornato di moda il nome di Edin Dzeko, già cercato nelle scorse sessioni.

L'Inter torna su Dzeko

L'Inter è in cerca di un rinforzo in attacco in vista della prossima sessione di calciomercato, a gennaio, visto che Alexis Sanchez non offre le dovute garanzie dal punto di vista fisico, mentre Andrea Pinamonti potrebbe essere ceduto in prestito non avendo convinto Antonio Conte.

Stando a quanto riportato da un quotidiano romano, i nerazzurri avrebbero rimesso gli occhi su Edin Dzeko. Una vera ossessione viene definita dal quotidiano, visto che il club meneghino ha cercato l'attaccante della Roma già nelle scorse sessioni di mercato. La stima nei suoi confronti da parte del tecnico nerazzurro è ormai nota e le sue caratteristiche gli permettono di poter giocare sia al fianco di Romelu Lukaku che di Lautaro Martinez.

Anche in questa stagione, inoltre, il classe 1986 è stato spesso decisivo con la maglia giallorossa, mettendo a segno sei reti in undici presenze in campionato, a fronte di una rete realizzata in quattro partite disputate in Europa League, spesso partendo dalla panchina.

La possibile trattativa

La Roma potrebbe essere disposta a trattare la cessione di Edin Dzeko soltanto per motivi economici, per abbassare il monte ingaggi.

Il centravanti bosniaco, infatti, ha un contratto da oltre 6 milioni di euro a stagione, molto per un giocatore che, comunque, non è più giovanissimo e per un bilancio sempre più in rosso. L'Inter, però, potrebbe fiondarsi sull'attaccante dopo la cessione di Eriksen, sempre per una questione di monte stipendi. La valutazione del classe 1986 è relativamente bassa, di poco inferiore ai 10 milioni di euro.

Proprio per questo motivo i due club potrebbero discutere anche di uno scambio inserendo nell'affare o un giovane della Primavera o Matìas Vecino, ai margini dello scacchiere tattico. Il centrocampista uruguaiano, inoltre, è tornato ad allenarsi regolarmente solo da qualche giorno dopo aver superato i postumi dell'operazione al ginocchio.