Nonostante siano passati oramai più di 14 anni dalla sentenza, Calciopoli rimane ancora uno degli argomenti più chiacchierati in tema calcistico. In questi giorni ad alimentare dubbi sui trofei vinti dalla Juventus fra gli anni 90 e l'inizio degli anni 2000 è stato l'ex avvocato del Milan Leandro Cantamessa. Il legale ha curato gli interessi del Milan per più di 30 anni, lasciando i rossoneri quando Berlusconi decise di cedere la società. In un'intervista a Radio Kiss Kiss Cantamessa ha utilizzato parole pesanti nei confronti della Juventus, soffermandosi anche sull'episodio che fece tanto discutere nel 2012.

Ci riferiamo in particolar modo al gol di Muntari in Milan-Juventus. non assegnato dall'arbitro nonostante il pallone fosse entrato di diversi centimetri. Sull'argomento Cantamessa ha dichiarato: "Quel gol di Muntari è impossibile da mandar giù, quel risultato ha condizionato la storia del Milan". Ha poi ha detto la sua sugli scudetti vinti dalla Juventus. Secondo l'avvocato i titoli nazionali dei bianconeri non sono "né 38 né 36, per me sono 25".

L'avvocato Cantamessa sul gol di Muntari

L'avvocato Cantamessa, a Radio Kiss Kiss, è ritornato sull'episodio sul famoso gol di Muntari, che non venne sanzionato dall'arbitro. In quegli anni non c'era la tecnologia che permetteva di riconoscere se il pallone fosse entrato o meno.

Secondo l'ex legale del Milan quell'episodio modificò in maniera decisiva la storia della società rossonera. Ha poi aggiunto: "L'Inter si lamenta di un rigore non dato a Ronaldo nel 1998, il Milan del gol non assegnato a Muntari, è una roba che mi fa arrabbiare anche oggi". Si è poi soffermato sulla reazione che ebbe Galliani in quel Milan-Juventus del 2012, l'amministratore delegato rossonero corse negli spogliatoi per protestare contro l'arbitro.

Berlusconi invece provò a mantenere la calma.

Cantamessa su Juventus-Napoli

L'avvocato Cantamessa ha detto la sua anche su un ulteriore argomento dibattuto molto dai giornali sportivi nelle ultime settimane, ovvero la sconfitta a tavolino per il Napoli (ed un punto di penalizzazione) per non essersi presentata all'Allianz Stadium di Torino per giocare il match di campionato contro la Juventus ad inizio ottobre.

Come è noto infatti la società campana ha presentato di recente il ricorso al Coni per il verdetto stabilito dal Giudice Sportivo. Secondo Cantamessa però il protocollo sanitario varato dalla Figc ha la stessa valenza di una disposizione emanata dall'Asl. L'ex legale del Milan ha quindi spento le speranze del Napoli in merito alla possibilità di rigiocare il match contro la Juventus. Più probabile secondo l'avvocato che venga tolto il punto di penalizzazione ai campani ma che, allo stesso tempo, venga confermato il 3-0 a tavolino per la Juventus. Cantamessa ha poi aggiunto: "Il Napoli potrebbe far ricorso al Tar se venisse confermata la sconfitta a tavolino e secondo me De Laurentiis lo farà".