Dopo l'inaspettata sconfitta contro il Benevento, arrivata dieci giorni dopo l'eliminazione della Juventus dalla Champions League, il futuro di Andrea Pirlo sarebbe sempre più in bilico: le prossime partite saranno decisive per il tecnico bianconero.
Secondo i rumors che circolano sulle principali testate sportive nelle ultime ore i possibili sostituti di Pirlo per la prossima stagione sarebbero Massimiliano Allegri, Luciano Spalletti, Gian Piero Gasperini e Zinedine Zidane.
Pirlo adesso rischia, Allegri e Gasperini i possibili sostituti
La sconfitta della Juventus in casa contro il Benevento fa traballare ulteriormente la panchina di Andrea Pirlo, che già non era salda dopo l'eliminazione dalla Champions al cospetto del Porto.
Le prossime partite contro Torino e Napoli potrebbero essere decisive per il futuro del tecnico bresciano. In caso di due risultati negativi, peraltro, la situazione dei bianconeri si complicherebbe ulteriormente anche in chiave del raggiungimento del quarto posto in classifica, indispensabile per qualificarsi alla prossima Champions League.
Per il possibile "dopo-Pirlo" sulla stampa sportiva si fanno già diversi nomi in vista della la prossima stagione, il candidato numero uno sarebbe Massimiliano Allegri, il tecnico livornese potrebbe infatti tornare ad allenare in Serie A dopo due anni, su di lui ci sono anche Roma e Napoli.
Sarebbero in lizza anche i nomi di Zinedine Zidane, attualmente al Real Madrid ma non sicuro della conferma, Luciano Spalletti, attualmente senza squadra, e Gian Piero Gasperini, il quale in questi ultimi anni ha fatto vedere un ottimo calcio offensivo all'Atalanta.
Anche Cristiano Ronaldo sotto accusa
Anche Cristiano Ronaldo sarebbe in discussione, il campione portoghese, nonostante sia il capocannoniere del torneo di Serie A, ha subito molte critiche in particolare dopo la partita di Champions contro il Porto e non è esclusa una sua partenza a fine stagione, nonostante abbia ancora un anno di contratto con la Juventus.
La vittoria del campionato di Serie A al momento pare essere appannaggio dell'Inter, ma la Juventus matematicamente non è ancora "condannata", avendo sì 10 punti di ritardo dai nerazzurri, ma anche uno scontro diretto da disputare contro la squadra di Conte in casa, allo Stadium, il prossimo 16 maggio. Detto ciò, i bianconeri devono inoltre fare più punti possibili per consolidare la propria posizione fra le prime quattro in classifica, per qualificarsi almeno alla prossima Champions League.