L'Inter farebbe sul serio per Lorenzo Insigne. Il calciatore non ha ancora trovato l'accordo per il rinnovo del contratto con il Napoli che scade nel 2022. Le parole del numero uno dei campani, Aurelio De Laurentiis, lasciano presagire che le richieste del fantasiste difficilmente verranno accontentate. Pertanto, i dirigenti nerazzurri sarebbero al lavoro da diversi mesi. Inizialmente, prima che si virasse su Joaquin Correa, il club milanese avrebbe offerto il cartellino di Alexis Sanchez più un conguaglio economico ma la proposta è stata prontamente rifiutata dagli azzurri.
Questa volta, sotto la stretta osservazione dell'agente Vincenzo Morabito, secondo il Corriere dello Sport, quando sarà possibile trattare a gennaio, avvisando il Napoli con una semplice pec, si può discutere d’un quadriennale (di sei milioni), con un bonus alla firma di sette e dentro anche i diritti d’immagine. Insigne andrebbe a rinforzare un reparto che potrebbe perdere in futuro proprio il calciatore cileno, che percepisce un contratto troppo oneroso, da 7 milioni di euro, per essere relegato sempre in panchina. Sulle sue tracce ci sarebbero Betis Siviglia, Marsiglia e Siviglia ma il problema è sempre legato all'ingaggio.
Inter, cambia il rigorista: bocciato Lautaro
In casa nerazzurra, nel frattempo, potrebbero variare anche le gerarchie che riguardano i rigoristi.
Lautaro Martinez non convince e l'errore dagli undici metri contro il Milan potrebbe rivelarsi fatale. Secondo quanto raccontato dalla Gazzetta dello Sport, potrebbe essere proprio Hakan a prendere il suo posto. Il turco si è infatti dimostrato glaciale proprio in occasione del primo penalty assegnato contro la sua ex squadra.
In corsa anche Ivan Perisic, che si è fatto sempre fatto trovare pronto, come dimostra il rigore segnato contro la Lazio quest'anno, dal dischetto. Affascina anche Federico Dimarco. Il terzino ha un piede sinistro molto educato ma ha già sprecato la sua occasione in casa, a San Siro, contro l'Atalanta. L'errore è costato la vittoria alla banda di Simone Inzaghi, che dunque potrebbe decidere di affidarsi ad un calciatore titolare.
Il croato, inoltre, è in grado di calciare sia di destro che di sinistro ed ha dimostrato anche di aver raggiunto la giusta maturità calcistica giocando un perfetto inizio di stagione. Il suo contratto, però, scadrà nel 2022 e difficilmente dovrebbe esserci la trattativa per il rinnovo soprattutto perché percepisce uno stipendio da circa 5 milioni di euro. Una cifra ritenuta troppo elevata dagli Zhang per un calciatore che ha ormai superato la soglia dei trent'anni.