Massimiliano Allegri, che nel post partita di Juventus - Inter si è detto soddisfatto della prestazione fatta in campo dai suoi ragazzi, negli spogliatoi avrebbe invece esploso tutta la sua rabbia nei confronti della squadra.
Juventus, Allegri sorride di rabbia
La partita di ieri andata in scena all'Allianz Stadium ha mostrato due squadre che stanno attraversando un momento fisico e mentale totalmente diverso. L'Inter, che veniva dipinta come la grande sfavorita, si è difesa strenuamente, proteggendo il vantaggio minimo con tutti i mezzi possibili.
La Juventus invece è apparsa tonica, feroce e convinta dei propri mezzi. Nonostante questo, il risultato finale ha sorriso alla compagine guidata da Simone Inzaghi, che nel post partita si è detto felice della vittoria scaccia crisi. Lo stesso Allegri, in conferenza, ha fatto i complimenti alla sua formazione, affermando di poter rimproverare ben poco ai suoi ragazzi. Alcune fonti, però, farebbero filtrare tutt'altro. Il tecnico toscano aveva palesato già nel corso del match un certo nervosismo, quando in occasione del rigore fatto ribattere a Calhanoglu si era prima scagliato contro il quarto uomo chiedendo spiegazioni e poi tolto la giacca scaraventandola a terra. Terminata la partita, secondo le notizie, il malcontento di Allegri si sarebbe riversato su alcuni membri della rosa, rei secondo il cinquantaquattrenne livornese di non aver inciso nella partita, toccando praticamente 0 volte il pallone.
Seguendo le indiscrezioni, gli obiettivi delle critiche potrebbero essere Dusan Vlahovic, effettivamente protagonista negativo del match, o Moise Kean, attaccante subentrato nella fase finale della partita che non è riuscito a dare un reale apporto alla fase offensiva della Juventus.
Juventus - Inter, Irrati fa infuriare Boniek e Rabiot
In tutto questo, ha fatto molto discutere la direzione arbitrale di Irrati. Il fischietto da Firenze sarebbe colpevole, secondo la Juventus, di aver commesso almeno due errori gravi. Il pestone rifilato a Dumfries, per i bianconeri, non avrebbe avuto quella veemenza necessaria da provocare un calcio di rigore.
Anche l'ex Zbigniew Boniek si è detto perplesso per la facilità con cui l'esterno olandese è finito a terra in occasione del contatto, accusando poi le direzioni arbitrali di avvicinarsi al mondo del basket, dove il contrasto fisico non è permesso.
Rabiot poi ha concluso la serata di proteste bianconere. Il francese ai microfoni di Dazn ha accusato l'arbitro di aver deciso la partita, non fischiando il rigore su Zakaria. Lo ha scritto anche sul proprio profilo Instagram: "Ottima partita, bravi tutti! Peccato il risultato, ma è difficile giocare a 11 contro 12".