Gli ultimi investimenti fatti dalla Juventus non hanno portato i risultati desiderati e di conseguenza la società bianconera starebbe pensando di puntare sulla nuova generazione di calciatori che sono arrivati dalla precedente nidiata cresciuta nelle giovanili.

Juventus, la linea verde potrebbe essere la risposta ai problemi economici dei bianconeri

Quando le casse languono, bisogna trovare un modo alternativo per crescere. Questo sembrerebbe essere il nuovo motto della Juventus, che nelle ultime stagioni ha speso tanto, comprando calciatori altisonanti come Cristiano Ronaldo, per vincere relativamente poco.

I conti della Vecchia Signora, con tale metodologia di lavoro, si sono fortemente appesantiti e nel bilancio dello scorso giugno, il rosso della compagine bianconera segnerebbe un'ulteriore perdita da 250 milioni di euro.

Ecco perché, Agnelli e company starebbero meditando sulla possibilità di stoppare, almeno momentaneamente, uscite economiche particolarmente onerose e puntare di conseguenza su quei calciatori che arrivano direttamente dalla primavera bianconera. L'esempio più calzante di questa nuova impostazione potrebbe essere Fabio Miretti. Il classe 2003, buttato in mezzo al campo a causa di una serie di circostanze negative per la Vecchia Signora, come l'infortunio di Paul Pogba, ha saputo rispondere con prontezza al salto nella massima categoria italiana, la Serie A.

Il centrocampista, appena diciannovenne, si è reso protagonista infatti di gare convincenti, su tutte la prestazione con la Roma e quella con lo Spezia e non ha particolarmente demeritato anche nell'esordio in Champions League contro il PSG.

Un altro che potrebbe seguire le orme di Miretti risulterebbe essere Nicolò Fagioli, mediano bianconero sul quale diverse squadre avevano messo gli occhi addosso.

Il 2001, una volta rimasto alla Continassa per volere di Allegri, ora starebbe aspettando una possibilità più concreta di quella concessagli dal tecnico toscano, per mostrare il suo valore. Infine, anche Matias Soulé scalpiterebbe per prendersi la fascia destra, ruolo nel quale attualmente la Juventus latiterebbe in ricambi a causa dei problemi muscolari di Angel Di Maria.

Insomma, una Green Line, quella dei bianconeri, che parrebbe tra le più convincenti.

Franco Causio sui giovani della Juventus: 'Sono forti ma in Serie A crescono poco, dovrebbero giocare in Champions'

Restando in tema delle giovani promesse della Juventus, in merito ha parlato Franco Causio, ex calciatore bianconero che su questo argomento ha riferito ai microfoni della Gazzetta dello Sport: "La Juve è l’unica a investire sui giovani. L’Under 23 è un grande progetto, i risultati si vedono con Miretti, Fagioli, Soulé e anche Rovella. Però oggi si cresce poco giocando in A, il torneo è scarso. Si diventa grandi in Champions dove gli altri fanno correre la palla, forte e tesa nei passaggi. I nostri non ci riescono".