La Juventus ha iniziato la stagione in maniera non ideale, se in campionato la situazione è migliorata negli ultimi match, pesa molto l'eliminazione ai gironi di Champions League. I bianconeri proveranno ad arrivare fino in fondo in Europa League, il 16 e il 23 febbraio giocheranno contro il Nantes nei sedicesimi di finale della competizione europea. Un inizio difficile, ma che però grazie anche agli infortunati ha permesso a Massimiliano Allegri di valorizzare diversi giovani della rosa bianconera. Da Fagioli e Iling Junior, fino ad arrivare a Miretti, sono tanti i giocatori di qualità che hanno dimostrato di essere utili alla squadra bianconera.

Sia il centrocampista ex Cremonese che il giovane cresciuto nel settore giovanile bianconero sono stati convocati nella nazionale italiana di Roberto Mancini per le amichevoli contro l'Albania e l'Austria. Il classe 2003 era stato già schierato da Massimiliano Allegri alla fine della scorsa stagione, una crescita importante quella del giocatore confermata anche dalla permanenza nella Juventus anche nella stagione 2023-2024. Dal ritiro di Coverciano è stato intervistato Fabio Miretti, che ha parlato non solo del calcio, ma anche della sua vita privata e delle sue passioni. Ha sottolineato l'emozione della prima convocazione in nazionale aggiungendo di essere una persona altruista e testarda. Sui suoi idoli e riferimenti come giocatori ha menzionato Nedved e De Bruyne.

Fabio Miretti ha parlato dal ritiro della nazionale italiana

''Non mi aspettavo la convocazione nella nazionale italiana, ma quando ho letto il mio nome ho ricevuto tanti messaggi, è una grande emozione. Questa è la prima vera convocazione dopo lo stage, una bellissima sorpresa''. Queste le dichiarazioni di Fabio Miretti da Coverciano.

Il centrocampista della Juventus ha aggiunto: ''Chi vorrei essere? Marchisio, per il mio percorso che assomiglia al suo, infatti è stato un punto di riferimento per me''. In merito invece ai suoi riferimenti da giocatore ha sottolineato: ''Da bambino il mio modello era Nedved, adesso il mio punto di riferimento come stile di gioco è De Bruyne''.

Il giocatore della Juve Miretti ha parlato anche delle sua passioni e del supereroe preferito

Fabio Miretti ha raccontato le sue passioni, su tutte la Nba. Si è definito altruista e testardo, dipende della situazioni. Come supereroe il preferito è Batman, ha poi parlato del suo piatto preferito, ovvero la lasagna preparata dalla mamma. Il giocatore della Juventus ha voluto dedicare delle parole anche alla sua esperienza all'Europeo under 19, definendo il cammino una grande esperienza professionale con i suoi compagni, anche se la nazionale italiana è stata eliminata alle semifinali.