L'ex calciatore Massimo Brambati ha parlato nelle scorse ore ai microfoni di TMW Radio analizzando la situazione attuale della Juventus e quella dell'Inter.

Dei bianconeri e della partita che li attende domenica contro la Fiorentina all'Allianz Stadium, ha voluto parlare ai microfoni della trasmissione radiofonica RadioFirenzeviola anche Fabio Rossitto, ex calciatore che ha militato tra le fila della squadra viola.

Brambati contro Allegri: 'Non vorrei che la penalizzazione data alla Juventus fosse una scusante, andavano male già da prima'

Massimo Brambati, ex calciatore e ora procuratore, ha parlato nelle scorse ore della Juventus ai microfoni di TMW Radio, sottolineando come la penalizzazione inferta ai bianconeri di -15 punti non debba rappresentare un alibi per il tecnico Massimiliano Allegri.

Queste le sue parole: "Non vorrei che questi 15 punti diventino un alibi per Allegri. Già prima della penalizzazione è stata una Juve disastrosa, prima in Champions e poi in campionato, nonostante la rimonta. Allegri deve anche recitare il mea culpa per i troppi infortuni. Non ho mai visto una Juve intensa e se critico Simone Inzaghi, non posso esimermi dal criticare Allegri".

Brambati ha poi spostato l'attenzione sull'Inter, affermando: "Come si fa a non criticare la squadra più forte d'Italia da almeno due anni, ha perso lo scorso e quest'anno è a 13 punti dal Napoli?".

La formazione nerazzurra secondo il parere di Brambati non può accontentarsi infatti di vincere la sola Supercoppa o la Coppa Italia.

Rossitto su Juventus-Fiorentina: 'I bianconeri stanno ritrovando uomini importanti, la Fiorentina deve ritrovare entusiamo'

Del momento della Juventus ha voluto parlare anche un altro ex calciatore, Fabio Rossitto. Intervenuto nelle scorse ore alla trasmissione RadioFirenzeviola, Rossitto ha dunque analizzato quello che sarà il match di domenica dei bianconeri, che all'Allianz Stadium affronteranno la Fiorentina di Vincenzo Italiano.

Queste sono le sue parole: "La Juve vive un momento un po' così ma ha recuperato degli uomini, Vlahovic sta bene ed è in fiducia, così Di Maria. Ma la Fiorentina più che guardare gli altri deve ritrovare il suo entusiasmo e ritrovare un vestito che gli ha messo l'allenatore e in queste gare serve carattere perché la gente di Firenze la sente.

Perciò bisogna dare il massimo per la maglia".

Rossitto ha poi concluso il suo intervento ricordando una partita contro la Juventus giocata con la maglia della Fiorentina a fine anni '90 - con Giovanni Trapattoni in panchina - nella quale i viola persero di misura, ma dove lui si esaltò nel marcare efficacemente Zinedine Zidane.