Le dichiarazioni recenti di Szczesny sono molto importanti per quella che sarà la Juventus 2023-2024. Il portiere in un'intervista a Canal Plus ha infatti dichiarato di avere un ottimo rapporto con Massimiliano Allegri e che lo considera un grande amico. Parole evidentemente diverse rispetto invece a quelle di qualche settimana fa del portiere, quando dopo l'eliminazione dall'Europa League sottolineò la stagione deludente della Juventus in quanto senza competizioni vinte. La risposta di Allegri fu che dopo le partite bisognerebbe stare zitti, con evidente riferimento al portiere.
Sarà importante quindi ricompattare un gruppo provato anche dalle vicende giudiziarie della scorsa stagione. Sull'argomento ha parlato anche il giornalista Sergio Baldini in un articolo pubblicato su Tuttosport.
Il giornalista sportivo Baldini ha parlato dell'esigenza di ricompattare la rosa nella Juve
'Le recenti dichiarazioni di Szczesny sono importanti perché possono dare il là a un processo di ricomposizione e riaggregazione tra Allegri e una parte del gruppo di cui c’è bisogno'.
Il portiere Szczesny in un'intervista a Canal Plus Polonia ha infatti sottolineato: 'Siamo molto amici, lo rispetto perché è capace di dirmi cose che nessun altro farebbe'. Parole che lasciano intendere una volontà di compattare il gruppo anche se c'è da dire che il rapporto professionale ed umano fra il portiere ed il tecnico è stato sempre ideale, consolidato dalla decisione di Massimiliano Allegri nel 2021 di dare fiducia a Szczesny.
Come è noto la società bianconera era vicina all'ingaggio di Gianluigi Donnarumma, poi trasferitosi al Paris Saint Germain. La scelta sarebbe stata proprio del tecnico, che ha promosso come titolare Szczesny. Rapporto umano e professionale che deve essere recuperato con giocatori come Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, con diversi giornali sportivi che hanno confermato dei diverbi fra gli stessi ed il tecnico.
Il prolungamento di contratto di Rabiot
Il recente prolungamento di contratto di Rabiot con la Juventus è una scelta importante verso la compattezza del gruppo considerando che il francese è stimato non solo da Massimiliano Allegri ma da tutto lo spogliatoio bianconero. Sarà importante lavorare a questa compattezza, in attesa dell'arrivo di Cristiano Giuntoli.
Il ruolo del nuovo direttore sportivo sarà importante perché rappresenterà un riferimento non solo per il tecnico della Juventus ma anche per i giocatori. A tal riguardo l'ufficialità del suo ingaggio potrebbe arrivare a inizio luglio.