Il buon inizio di campionato della Juventus, che non conquistava 10 punti sui primi 12 dal 2019-20 quando con Maurizio Sarri in panchina arrivò a fine anno lo scudetto, è merito anche di Adrien Rabiot: il centrocampista francese è ormai diventato un riferimento della squadra bianconera e secondo le ultime notizie di mercato la dirigenza starebbe pensando di proporgli un ulteriore rinnovo di contratto fino al 2026 dopo quello di un anno firmato la scorsa estate.

Rabiot potrebbe prolungare il contratto con la Juve

L'attuale accordo tra la Juventus e Rabiot scade a giugno 2024 ecco che l'idea di Cristiano Giuntoli sarebbe quella di proporre un triennale con ingaggio identico o leggermente inferiore rispetto ai 7 milioni netti l'anno che il transalpino percepisce al momento.

Lo staff dirigenziale bianconero l'anno prossimo non potrà però più usufruire del Decreto Crescita - che offre la possibilità di ottenere una tassazione agevolata sugli ingaggi lordi - perchè la disposizione governativa è applicabile solo per cinque stagioni, da qui l'ipotesi di presentare una proposta a poco meno di ingaggio ma per ulteriori 3 anni.

Manchester United e Paris Saint Germain sarebbero alla finestra per monitorare la situazione ma in seno alla Juventus è l'allenatore Massimiliano Allegri il più grande estimatore del francese: il tecnico livornese ha costruito il centrocampo attorno al dinamismo e alla potenza del calciatore ex Psg e non intende privarsene come già dimostrato questa estate, quando lo stesso Rabiot ha rivelato di essere stato raggiunto da una serie di telefonate e messaggi da parte del tecnico per convincerlo a rinnovare e restare a Torino.

L'importanza di Rabiot nel centrocampo bianconero

Mai scelta fu più azzeccata: Adrien Rabiot è ormai uno dei leader della squadra bianconera e come stabilito da Massimiliano Allegri è anche il vice capitano insieme ad Alex Sandro.

Il mediano di Didier Deschamps l'anno scorso è andato in doppia cifra di reti e quest'anno punta a confermarsi: il gol è già arrivato, alla prima giornata contro l'Udinese, un altro stava per arrivare in Juventus vs Lazio alla quarta quando un suo colpo di testa ravvicinato a pochi metri da Ivan Provedel è stato prontamente intercettato dall'estremo difensore laziale.

Rabiot sta dunque dimostrando di proseguire la propria crescita personale in zona gol, una capacità quella realizzativa che viene ormai strutturalmente affiancata da una grande solidità in fase di interdizione e ripartenze.