La Juventus è alle prese con la positività al testosterone di Paul Pogba. Il club starebbe valutando anche la rescissione contrattuale, essendo presente una clausola nei contratti di ogni calciatore che lo permetterebbe in casi di doping. Come confermato da Guido Valori, esperto di diritto sportivo e docente all’università degli studi Foro Italico di Roma, in tutti gli accordi è infatti di norma presente una clausola di risoluzione per doping: 'Se un giocatore risulta positivo il contratto può essere sciolto automaticamente'.

La società bianconera ha dichiarato che "si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali" lasciando intuire che potrebbero essere in corso ulteriori indagini e azioni disciplinari.

Se fosse riscontrata un'assunzione consapevole, Pogba rischierebbe fino a quattro anni di squalifica. Il centrocampista non ha ancora richiesto le controanalisi, per farlo ha tre giorni di tempo dall'effettiva notifica di positività al doping.

Pogba rischia una squalifica fino a quattro anni

Se la positività di Pogba fosse in sostanza confermata e portasse ad una squalifica, la cosa potrebbe tradursi in una fine anticipata del suo rapporto con la Juventus. Si attendono quindi le controanalisi per appurare la positività, anche se al momento il francese non le ha richieste.

L'iter non sarà tuttavia così immediato e potrebbe proseguire forse alla fine del 2023 o sconfinare nell'inizio del 2024, prima che si arrivi a una conclusione definitiva.

Se dovesse essere dimostrato che ha assunto il testosterone consapevolmente, il giocatore potrebbe affrontare fino a 4 anni di squalifica. D'altro canto, se si dimostrasse che è 'colpevole' ma che l'assunzione non è stata volontaria, la sanzione potrebbe essere significativamente diversa.

L'intervista di Pogba qualche giorno prima ad Al-Jazeera

Qualche giorno prima della notizia della positività al testosterone, Pogba, con cui comunque i dirigenti del club avevano programmato un meeting per ottobre, si era aperto in un'intervista rilasciata ad Al Jazeera. Oltre a discutere dei problemi fisici avuti nell'ultima stagione, il francese ha parlato anche della difficile vicenda delle estorsioni subite dai suoi amici e dal fratello.

Dopo una stagione segnata da diversi problemi fisici che ne hanno influenzato la sua performance in campo, Pogba si è mostrato deciso a ritornare ai vertici del calcio. "Voglio fargli rimangiare le loro parole e dimostrare che non sono debole".