"Penso che Palladino, prima o poi, siederà sulla panchina della Juventus: ha tanti estimatori e conosce già l'ambiente": ad esprimersi in questi termini il giornalista sportivo Daniele Longo a Juventibus, confermando come dal proprio punto di vista l'ex calciatore bianconero prima o poi tornerà a Torino questa volta in veste di tecnico.

Il lavoro di Palladino con il Monza alle prime esperienze in Serie A è sotto gli occhi di tutti, ma al momento, soprattutto alla luce del campionato che sta disputando la Juventus, appare complicato un suo ritorno all'ombra della Mole: proprio ieri sera di fatti la truppa di Massimiliano Allegri ha sbancato San Siro firmando un importante successo sul Milan padrone di casa, 0-1 con rete di Manuel Locatelli.

Il contratto di Allegri scade nel 2025, attorno a quel range di date potrebbero esserci novità in panchina con la candidatura di Palladino che a quel punto potrebbe divenire più concreta.

Allegri via a fine anno solo senza Champions League

Gli scenari potrebbero cambiare qualora la Juventus, al momento seconda a due punti dall'Inter capolista, non dovesse conquistare un piazzamento tra le prime quattro, cosa che le varrebbe la qualificazione alla prossima Champions League: a quel punto le strade di Allegri e del club potrebbe dividersi un anno prima, con Cristiano Giuntoli che potrebbe voler puntare su un tecnico giovane e in rampa di lancio a cui consegnare un gruppo squadra giovane e tutto da plasmare.

E' ancora presto per capire quale futuro ci sia dunque all'orizzonte ma Palladino sta svolgendo un ottimo lavoro e di questo a Torino ne sono tutti consapevoli.

A gennaio Giuntoli interverrà sul mercato

L’imminente squalifica che verrà comminata a Paul Pogba - risultato positivo al Dhea, un estrogeno che produce gli stessi metaboliti del testosterone vietato dalla normativa antidoping circa 10 anni fa - e quella già ufficiale di Nicolò Fagioli, squalificato dalla giustizia sportiva per 7 mesi per il caso scommesse illegali, hanno di fatto ridotto di parecchio le possibilità di scelta a centrocampo per Massimiliano Allegri, che fino a gennaio si affiderà a degli esperimenti (Iling e Yildiz dovrebbero essere schierati da mezzali) in attesa che la dirigenza del club prelevi forze fresche dal mercato.

Il nome in pole è quello di Lazar Samardzic all'Udinese in merito al quale diverse voci di Calciomercato parlano di una proposta già fatta pervenire ad Udine di prestito a 5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 18 (obbligo in caso di qualificazione alla Champions League).