La Juventus continua a lavorare sotto traccia in vista della sessione di mercato invernale per rinforzare il centrocampo: il nome in cima alla lista di Cristiano Giuntoli è quello di Pierre-Emile Hojbjerg del Tottenham che la società inglese valuta non meno di 30 milioni di euro. Se una partenza in prestito con diritto di riscatto appare complessa, la società bianconera sta pensando di inserire una contropartita tecnica per attutire l'investimento in cartellino con il profilo di Samuel Iling-Junior candidato numero uno a fare il percorso inverso a quello che la dirigenza vorrebbe far compiere ad Hojbjerg.

Samuel Iling-Junior possibile contropartita tecnica per l'acquisto di Hojbjerg

Iling è in scadenza di contratto a giugno 2025 e al momento non si parla di prolungamento di contratto, proprio per questo l'inglese potrebbe rientrare nella trattativa di mercato che condurrebbe il nazionale della Danimarca a Torino. Massimiliano Allegri lo impiega col contagocce e qualche settimana fa Giuntoli avrebbe compiuto un viaggio in Inghilterra proprio per cercare acquirenti interessati alle sue prestazioni, da qui la possibilità di una cessione. La Juventus lo valuta circa 20 milioni di euro, cosa che potrebbe limitare l'investimento per arrivare ad Hojbjerg ad una decina di milioni di euro. Il danese degli Spurs non è tuttavia l'unico profilo seguito da Giuntoli per il centrocampo.

Philips rimane un obiettivo concreto

Kalvin Phillips del Manchester City è sempre al centro delle strategie di bianconere: diversi rumors danno già l'accordo per fatto, con anche l'allenatore Pep Guardiola ad aver di recente evidenziato come non tratterrà in rosa nessun calciatore che abbia desiderio di cambiare aria.

Date le indisponibilità di Paul Pogba - risultato positivo al Dhea, un estrogeno che produce gli stessi metaboliti del testosterone vietato dalla normativa antidoping circa 10 anni fa - e di Nicolò Fagioli, squalificato dalla giustizia sportiva per 7 mesi per il caso scommesse illegali, a gennaio Giuntoli dovrà necessariamente rimpolpare la mediana, da qui le contemporanee candidature di Lazar Samardzic dell'Udinese e Khephren Thuram del Nizza: il primo costa 25 milioni, il secondo attorno ai 40 ed entrambi hanno le caratteristiche che vanno cercando sia Giuntoli che Allegri.

La carta d'identità è dalla loro parte, hanno qualità tecniche e fisiche importanti e consentirebbero al tecnico di bianconero di avere finalmente più frecce nel proprio arco di cui servirsi in mezzo al campo.