Il centrocampista spagnolo Carlos Soler si sarebbe offerto alla Juventus: lo spagnolo, in forza al PSG, ha trovato poco minutaggio quest'anno e attratto dalla possibilità di giocare di più altrove starebbe pensando di lasciare il club.

Soler vorrebbe in particolare trovare continuità per riuscire ad entrare nel roster di calciatori che verranno selezionati per disputare i prossimi campionati europei con la Spagna: la società bianconera non è però una succursale e valuterà l'ingaggio di Soler soltanto se ci saranno gli spiragli per creare un progetto futuribile insieme.

Soler è duttile e poliedrico, ad Allegri farebbe comodo

Il bottino di quest'anno di Soler racconta di 13 match e un gol più 2 assist decisivi forniti ai suoi compagni. A questi bisogna aggiungere 1 match in Champions League.

Arrivato al Paris Saint Germain nel Calciomercato estivo del 2022 dal Valencia per circa 20 milioni di euro, Soler non è riuscito a proporsi come un titolare nella squadra di Luis Enrique ecco che vorrebbe tentare fortuna altrove.

L'idea di un approdo alla Juventus nascerebbe anche e soprattutto dalla volontà di andare in un importante club europeo in cerca di riscatto che nel suo ruolo necessita di alternative: niente di meglio insomma dei bianconeri, alla ricerca di rinforzi proprio in quella zona di campo.

Soler potrebbe agire sia davanti alla difesa che come mezzala di inserimento, con Allegri che potrebbe anche decidere di schierarlo sotto punta nel suo attacco a due o addirittura collocarlo a trequarti con due attaccanti di movimento davanti.

Il centrocampista iberico ha già maturato anche una discreta esperienza in campo internazionale con la Spagna: ha esordito con le furie rosse nel 2021 e fino ad adesso ha disputato 14 match segnando 4 gol.

Giuntoli dirà di si solo se il club e il calciatore accetteranno l'ipotesi di un riscatto

Lo staff di Cristiano Giuntoli valuterà l'ingaggio di Soler solo se si lavorerà ad un prestito con diritto di riscatto, niente prestito secco dunque e niente permanenza lampo di 6 mesi che servirebbe solo a lui per rilanciarsi ma a nulla o quasi al club che ha bisogno di gettare le basi del proprio futuro.

Un eventuale diritto di riscatto (che potrebbe diventare obbligo in caso di qualificazione alla Champions League) verrebbe fissato a 20 milioni di euro, la stessa cifra che il PSG ha sborsato un anno e mezzo fa per portarlo a Parigi. Le prossime settimane saranno decisive per capire se il calciatore spagnolo potrà effettivamente arrivare a gennaio a Torino.