Il futuro professionale di Massimiliano Allegri alla Juventus sembra incerto nonostante abbia un contratto in scadenza a giugno 2025: è questo il pensiero del giornalista sportivo Ivan Zazzaroni, che nelle scorse ore ha parlato a Tv Play.

Il giornalista sportivo Ivan Zazzaroni sul futuro professionale di Massimiliano Allegri

"Allegri ha pochissima voglia di restare alla Juve, dovrebbero cambiare delle cose che a oggi non sono cambiate", sono state queste le dichiarazioni di Ivan Zazzaroni a Tv Play di Calciomercato.it.

Poi Zazzaroni ha dato la sua opinione sul futuro professionale di José Mourinho, attuale allenatore della Roma, dichiarando che la permanenza del portoghese dipende dalla decisione dei Friedkin: "Se capiscono che hanno un maestro in panchina, altrimenti va via. Al momento non c'è nessun tipo di avvicinamento, anche se lui resterebbe volentieri alla Roma”.

Il giornalista sportivo ha poi messo a confronto le situazioni di Allegri e Mourinho, trovando in loro delle similitudini, ad esempio la qualità della rosa che hanno a disposizione rispettivamente alla Juventus e alla Roma. In particolare Zazzaroni ha dichiarato: "Allegri e Mourinho non possono fare un bel calcio perché hanno giocatori scarsi.

Per me i tecnici devono mettere i giocatori nelle posizioni giuste e dare un’impronta difensiva alla squadra, poi il risultato è fondamentale, se ci arrivi attraverso la qualità tanto meglio, ma rifiuto il discorso che non siano capaci o non aggiornati e che all’improvviso i maestri siano diventati i vari De Zerbi".

Inoltre Zazzaroni si è soffermato anche su Roberto De Zerbi: "Il tecnico del Brighton ha delle idee che esprime sul campo, ma poi devi vincere. Quando vai nelle grandi squadre devi fare un altro calcio e avere i giocatori". Secondo Zazzaroni - ad esempio - un conto è allenare società che non hanno ambizioni di vittoria mentre un altro è guidare club come il Real Madrid.

Il punto sul futuro professionale di Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri ha un'intesa contrattuale fino al 30 giugno 2025 con la Juventus. Pare difficile però pensare che la prossima stagione possa lavorare con un contratto in scadenza.

Per questo motivo in primavera è probabile che ci sia un incontro fra l'entourage del tecnico e la società bianconera e che da lì si deciderà un addio o una conferma, con eventuale relativo prolungamento di contratto.