Nelle scorse ore il nuovo difensore della Juventus Tiago Dialò si è presentato in conferenza stampa, parlando tra le tante cose dei motivi per cui ha scelto di vestire i colori bianconeri, delle condizioni del suo ginocchio e dei calciatori a cui si ispira. Dello stopper portoghese ha fatto una breve ma concisa scheda tecnica anche Federico Giunti, ex allenatore delle giovani del Milan intervenuto ai microfoni di Tuttojuve.com.

Juventus, ecco Djalò: 'Sono contento di aver firmato con un club con una grande storia, mi sento bene ed il ginocchio è ok'

"Sono contento di essere qui, club grande e con molta storia, penso di aver fatto bene a firmare con la Juve" queste sono le parole che ha utilizzato nella conferenza stampa di presentazione il nuovo difensore della Juventus Tiago Djalò. Il portoghese, che era stato corteggiato anche dall'Inter, ha poi parlato del tecnico bianconero Massimiliano Allegri: "Abbiamo parlato, mi ha dato fiducia, mi conosce bene e io so come gioca la squadra. Avremo tempo per approfondire". Toccando poi un argomento piuttosto delicato della sua carriera, gli infortuni, Djalò ha rivelato le condizioni del ginocchio post rottura del crociato: "Mi sento bene, il ginocchio ora è ok e ho lavorato ieri e oggi con la squadra.

Sono pronto e darò tutto per la squadra". Il calciatore, facendo brevemente una scheda delle proprie caratteristiche tecniche, ha rivelato di poter giocare sulla sinistra, a destra o al centro, confermando quella poliedricità che tanto piace ad Allegri e Giuntoli. Djalò ha poi confessato di aver parlato con Weah prima di scegliere la Juventus e con Leao del Milan, con il quale condivide un'amicizia dai tempi in cui entrambi giocavano in patria.

Parlando dei suoi idoli, Djalò ha poi rivelato di ispirarsi ad una vecchia conoscenza della Juventus, il francese Lilian Thuram. Infine, il difensore lusitano ha detto la propria sulla lotta allo scudetto con l'Inter, sottolineando come la formazione bianconera abbia le potenzialità per combattere fino all'ultima giornata coi rivali nerazzurri.

Juventus, Giunti: 'Djalò è un difensore moderno che fa della commistione tra velocità e fisicità la sua forza'

Di Tiago Djalò e delle sue caratteristiche tecniche ha parlato a Tuttojuve.com Federico Giunti, tecnico che guidò il portoghese ai tempi in cui il classe 2000 militava nelle giovanili del Milan: "È un difensore moderno, dotato di un’ottima fisicità abbinata ad una più che buona rapidità. Queste sono doti che gli permettono sia di essere aggressivo sull’avversario nell’anticipo e sia di essere efficace quando lo affronta nell’uno contro uno. Ha anche una tecnica buona di base che può essere sfruttata in fase di costruzione dal basso".