Nelle scorse ore l'ex tecnico Fabio Capello ha parlato a Sky Sport della Juventus e di Massimiliano Allegri, elogiando le capacità dell'allenatore toscano nello sfruttare al meglio le capacità dei calciatori presenti nella sua rosa.

Intanto anche l'allenatore Cesare Prandelli ha detto la propria opinione su Allegri ai microfoni della Gazzetta dello Sport, evidenziando come la formazione bianconera nelle ultime settimane sia riuscita a trovare quella continuità richiestagli.

Capello: 'Allegri ha pensato prima a mettere a posto la difesa mettendo dentro giovani che stanno facendo bene'

L'ex allenatore di calcio Fabio Capello è stato intervistato nelle scorse ore ai microfoni di Sky Sport e parlando della Juventus e nello specifico del tecnico Massimiliano Allegri ha detto: "Ha pensato prima a mettere a posto la difesa. Ha messo dentro dei giovani che stanno facendo molto bene e ha recuperato giocatori che erano in lista partenza. Sa tirare fuori il meglio da tutti, capisce le caratteristiche dei giocatori e dove possono rendere al meglio. Pur giocando solo il campionato fa turnover, in certi momenti obbligato".

Capello, restando sul tema Allegri, ha poi continuato sottolineando quanto il tecnico toscano sia abile a cambiare le partite in corso, con modifiche frequenti nel reparto offensivo.

Questo, secondo Capello, è sintomo di unione tra i calciatori della rosa bianconera, che accettano di doversi sedere in panchina o di uscire dal campo senza particolari rimostranze nei confronti dell'allenatore.

Prandelli: 'Allegri finalmente ha dato alla Juventus quello che tutti gli chiedevamo'

Dell'operato di Massimiliano Allegri alla Juventus ha parlato alla Gazzetta dello Sport anche il tecnico Cesare Prandelli: "Max ha dato finalmente alla Juventus quello che chiedevamo tutti.

L’Inter resta la favorita, è più forte. Solo che la Juve non cede niente. I bianconeri hanno trovato equilibrio e continuità. Adesso c’è tanto movimento senza palla. Concedono poco dietro, sono migliorati nella pressione alta, la difesa sale di più. Ha senso compiuto".

L'ex ct della nazionale, restando in tema Juve, ha poi parlato di Kenan Yildiz esaltandone le qualità nel primo controllo di palla e la capacità di dribbling mostrata dal giovane turco.

L'utilizzo del classe 2005 - secondo Prandelli - non dovrebbe però precludere alla Juventus l'impiego di Federico Chiesa, che secondo il tecnico ex Galatasaray avrebbe le caratteristiche idonee per comporre un trio con Yildiz e Vlahovic.

Prandelli ha infine concluso il proprio intervento parlando della coppia di attaccanti dell'Inter Lautaro Marinez e Marcus Thuram ed elogiandone le capacità di puntare gli spazi con modalità diverse.