La Juventus sta per salutare Moise Kean. I bianconeri, come rivelato dall'esperto di mercato Gianluca Di Marzio, hanno infatti dato il loro ok per il trasferimento in prestito secco dell’attaccante classe 2000 all’Atletico Madrid. Nei prossimi giorni le parti definiranno gli ultimi dettagli e poi il giocatore potrà spostarsi in Spagna. Kean ha deciso di lasciare la Juventus per potersi giocare le sue chance di convocazione per l’Europeo, chiuso in bianconero da Dusan Vlahovic, Arek Milik, Federico Chiesa e Kenan Yildiz che nell'ultimo mese ha letteralmente scalato le gerarchie.
Niente rinnovo per Kean
Negli ultimi giorni si era ipotizzato che Moise Kean potesse rinnovare il suo contratto con la Juventus prima di un'eventuale partenza ma a quanto pare le parti avrebbero deciso alla fine di non formalizzarlo.
Kean andrà via in prestito secco per sei mesi (niente possibile riscatto dunque per i Colchoneros), a giungo tornerà a Torino e rimarrà in vigore l'attuale accordo in scadenza al 2025.
Nelle ultime settimane, l’attaccante classe 2000 non è stato a disposizione di Massimiliano Allegri a causa di un fastidio alla tibia che si porta dietro da diverso tempo. Da qualche giorno però il centravanti ex PSG sta meglio, in caso di trasferimento in Spagna sarà dunque subito a disposizione di Simeone.
Yildiz scala le gerarchie
Moise Kean ha deciso di lasciare la Juventus anche perché la concorrenza in attacco è sempre più agguerrita. Nelle ultime settimane Kenan Yildiz ha sfruttato proprio l’assenza dell’attaccante classe 2000 e quella a fasi alterne di Federico Chiesa per esibire tutte le proprie doti a fianco a Dusan Vlahovic e Arek Milik finendo addirittura per mandare in panchina il rientrante Chiesa nel match interno contro il Sassuolo.
Anche per domenica a Lecce si riproporrà il ballottaggio tra l'ex Bayern Monaco e l'esterno ex Fiorentina, con quest'ultimo però leggermente favorito. Oltre a fare bene di per se, tre bellissimi gol in 4 gare da titolare, Yildiz offre l'impressione di far giocare meglio tutta la squadra, Dusan Vlahovic in primis, che proprio accanto al turco sembra aver ripreso la verve di un tempo.
I bianconeri scenderanno adesso in campo a Lecce domenica 21 gennaio alle ore 20.45 e avranno la possibilità di scavalcare, seppur virtualmente, l'Inter, che non disputerà il proprio match per via della contemporanea Supercoppa Italiana che si sta disputando in questi giorni Arabia Saudita.