In una recente intervista a Tuttosport, Giovanni Kean, fratello di Moise, ha spiegato il motivo per cui il giocatore della Juventus non si è trasferito all'Atletico Madrid negli ultimi giorni di mercato. Ha inoltre parlato della sua delusione per il mancato trasferimento, aggiungendo che Moise ora vuol riconquistarsi un posto da titolare nella Juve ad essere convocato all'Europeo con la nazionale italiana.
Il problema alla tibia è il motivo per il mancato trasferimento all'Atletico Madrid
Giovanni Kean ha iniziato spiegando che durante le visite mediche del fratello Moise a Madrid, sono emersi tempi di recupero più lunghi di circa tre settimane in merito a un problema alla tibia.
A quanto pare infatti l'attaccante bianconero ha fatto esami approfonditi che hanno evidenziato l'esigenza di un periodo di recupero più lungo del previsto.
"Immaginavamo che la vicenda si sarebbe chiusa in maniera diversa, ma l'Atletico Madrid non si è sentito di prendere un giocatore che potrebbe aver bisogno di un mese prima di tornare in campo. Mi sembra comprensibile", sono state queste le dichiarazioni di Giovanni Kean. Il quale poi ha aggiunto: "Adesso Moise si è ripreso dalla delusione e punta a conquistarsi una maglia da titolare alla Juventus, vuole convincere Allegri in tutti i modi appena starà bene. Ci tiene a essere protagonista da qui a fine stagione".
Sulle possibilità di giocare altrove in Italia (erano interessate Monza e Fiorentina), Giovanni ha spiegato che con la Juventus era stata trovata un'intesa per un prestito, "ma non credo che avrebbe scelto altri club italiani non di prima fascia, lui ama le grandi sfide, per questo aveva puntato in maniera convinta l'Atletico".
Gli obiettivi di Moise Kean
Il fratello del centravanti della Juve ha poi proseguito parlando degli obiettivi: "Fra tre settimane tornerà in campo: Moise vuole incidere, perché il suo obiettivo è ancora quello di andare agli Europei. Lo desidera con tutte le sue forze".
Infine, riguardo al possibile prolungamento del contratto con la Juventus, ha affermato: "Col club bianconero è tutto rimandato a fine stagione".
Il punto sulla stagione fin qui disputata da Kean
Nella prima parte di questa stagione in bianconero Moise Kean ha disputato complessivamente 12 partite senza segnare alcun gol.
Nonostante questo, in autunno il ct della nazionale italiana Luciano Spalletti ha voluto dargli fiducia convocandolo e impiegandolo nelle partite contro Malta, Inghilterra e Ucraina, tutte valevoli per le qualificazioni agli Europei del 2024. Poi il problema alla tibia lo ha fermato da fine dicembre e da allora è fermo: il suo rientro dovrebbe avvenire entro la fine del mese di febbraio.
