La Juventus si trova in un momento molto delicato dal punto di vista economico-finanziario: del resto fin dal suo insediamento il nuovo ds Cristiano Giuntoli ha sottolineato come fosse necessario 'dare una sistemata ai conti'. Da qui la politica di rinnovi di contratto di massa portata avanti da una parte per abbassare i costi di ammortamento, e dall'altra per avere maggiore potere contrattuale in fase di eventuale cessione (un contratto più lungo impone costi più imponenti per un club potenzialmente interessato a un calciatore).
Dopo aver rinnovato i contratti di Federico Gatti, Gleison Bremer, Manuel Locatelli e Nicolò Fagioli, è adesso il turno dei calciatori a scadenza nel 2024, Daniele Rugani e Adrien Rabiot su tutti.
Anche Alex Sandro ha il contratto in scadenza, ma per lui la situazione è diversa dato che il club dovrebbe lasciarlo andare.
Alex Sandro pronto a lasciare la Juventus a giugno, si lavora ai rinnovi di Rabiot e Rugani
A conferma dell'imminente addio di Sandro la Juventus si è già cautelata prelevando Tiago Djalò, il cui arrivo a fronte di 3.5 milioni di euro più bonus (fino ad un massimo previsto di 4.5) corrisposti al Lille è stato studiato per evitare che il calciatore arrivasse a scadenza e fosse a quel punto libero di firmare con qualunque club.
Più delicati i casi di Rabiot e Rugani: in merito al calciatore francese le trattative sono in corso, l'entourage vuole un adeguamento rispetto ai 7 milioni percepiti attualmente mentre il club, nonostante gli introiti che dovrebbero arrivare dalla prossima partecipazione alla Champions League, non è certo di poter venire incontro alle esigenze del transalpino.
I dialoghi proseguiranno.
L'ingaggio di Rugani invece è destinato a scendere sensibilmente passando dagli attuali 3.5 milioni euro annui a circa 1.5 milioni: se l'ex Empoli non dovesse accettare il club sarebbe pronto a rimpiazzarlo con Dean Huijsen, che a giugno ritornerà dal prestito alla Roma.
La storia di Rugani alla Juventus
Già nel 2012-13 Daniele Rugani era a disposizione della Juventus Primavera senza tuttavia maturare presenze in Serie A. L'anno dopo il prestito all'Empoli con cui gioca due campionati, uno in Serie B e quello dopo in Serie A: 38 partite le partite in quell'anno di Rugani che segna anche tre reti.
La stagione successiva Rugani torna alla Juventus per restarci: in bianconero fin qui ha disputato 142 incontri segnando 10 gol e fornendo un assist. In questa stagione 11 presenze in Serie e un gol messo a referto contro il Cagliari nel vittorioso 2-1 interno dei bianconeri (le altre reti sono state firmate da Bremer e Dossena).
I giocatori in scadenza di contratto a giugno 2025
Venendo al 2025 invece, in scadenza ci sono i contratti di Wojciech Szczesny, Mattia Perin e Carlo Pinsoglio, Danilo, Mattia De Sciglio, Weston McKennie, Samuel Iling Junior, Federico Chiesa e Moise Kean. Per questi giocatori non sono previsti aumenti di ingaggio.
Si valuterà la possibilità di prolungare i contratti di Chiesa e Kean fino al 2026, con la prospettiva comunque di offerte leggermente ritoccate verso il basso.
Per Iling Junior si cercherà un rinnovo fino al 2027, mentre per Szczesny si proverà a spalmare l'ingaggio attuale in modo da passare da 6,5 a 4,5 milioni più bonus. Per Perin e Pinsoglio le trattative invece verranno affrontate più avanti.
La situazione contrattuale di Vlahovic
Un altro calciatore che dovrà valutare se prolungare o meno il contratto è Dusan Vlahovic. La società bianconera vorrebbe prolungare l'attuale accordo oltre il 2026, per altre due stagioni offrendo un ingaggio più o meno vicino a quello di Rabiot, circa sette milioni di euro a stagione.
Al momento però non è stata raggiunta un'intesa anche perché dal 2025-26 il serbo andrà a guadagnare 12 milioni di euro annui, accettarne sette significherebbe scendere di parecchio.