La Juventus ha pareggiato contro il Verona proseguendo il suo momento difficile in campionato dopo il pareggio contro l'Empoli e le sconfitte contro l'Inter e l'Udinese. Critiche a Massimiliano Allegri ma non solo, diversi addetti ai lavori hanno parlato delle scelte di mercato portate avanti dalla società bianconera nel mercato di gennaio. A parlare dell'argomento è stato Paolo Paganini, che a 90esimo minuto si è soffermato sugli arrivi di Alcaraz e Djalò nel Calciomercato invernale e sulla cessione in prestito di Huijsen.
La Juve difficilmente riscatterà Alcaraz a giugno
"Mercato Juve deludente? Bisogna fare anche delle considerazioni: Djalò l'hanno preso ma non gioca, Alcaraz è in prestito, non lo riscatteranno 99 su 100". Queste le dichiarazioni di Paolo Paganini a 90esimo minuto. Il giornalista sportivo ha sottolineato come la squadra bianconera abbia perso in questa stagione a centrocampo sia Pogba che Fagioli, proprio per questo ci si aspettava qualcosa di più per rinforzare il centrocampo. Altra critica mossa da Paganini è la decisione di lasciar partire Dean Huijsen in prestito, trasferitosi alla Roma e decisivo nella vittoria contro il Frosinone nel recente match di campionato con il gol dell'1 a 0. Il giornalista sportivo ha dichiarato: "Considerando le ristrettezze economiche della Juventus, questo Huijsen non faceva comodo alla squadra di Allegri?".
Secondo il giornalista sportivo se non si può arrivare a giocatori come Koopmeiners e Samardzic per motivi economici a questo punto è giusto valorizzare i giovani della rosa.
La gestione Giuntoli alla Juventus
Altro argomento portato avanti dal giornalista sportivo è la gestione Giuntoli. Secondo Paganini il Football Director della Juventus è abituato a lavorare in autonomia, al momento invece sembrerebbe ancora non ancora non avere libertà completa d'azione in tema mercato.
Per questo a detta del giornalista gli acquisti di Djalò e Alcaraz non sono trattative costruite direttamente dall'attuale Football Director della società bianconera.
Cristiano Giuntoli è abituato a lavorare con il suo staff, proprio per questo è probabile che in estate possano arrivare a Torino alcuni suoi ex collaboratori al Napoli.
Uno su tutti Maurizio Micheli, che va in scadenza di contratto con il Napoli a giugno. E' il capo dell'area scouting della società campana e ha contribuito all'arrivo di giocatori importanti anche per lo scudetto della scorsa stagione come Osimhen, Anguissa, Kim e Kvaraskhelia. Altro dirigente che potrebbe andare a riforzare lo staff della società bianconera è Stefano Stefanelli, che la scorsa estate ha sostituito Claudio Chiellini come direttore sportivo del Pisa.