In casa Juventus si sta preparando la sfida contro l’Inter di domenica 4 febbraio e mister Massimiliano Allegri può sorridere visto che avrà tutta la rosa a disposizione ad eccezione di Moise Kean e Mattia De Sciglio. In particolare il tecnico livornese ritroverà Adrien Rabiot e Federico Chiesa. Il francese si riprenderà il suo posto in mezzo al campo con Weston McKennie e Manuel Locatelli. Mentre in attacco il dubbio tra il numero 7 juventino e Kenan Yildiz verrà risolto solo a poche ore dalla partita.
“Dobbiamo mettere la voglia e la convinzione di fare risultato”, ha intanto dichiarato il tecnico bianconero nella conferenza stampa della vigilia
Yildiz chiave tattica
Il grande dubbio che Allegri si porterà dietro fino all'ultimo sarà quello legato al partner offensivo di Dusan Vlahovic.
La sensazione è che Kenan Yildiz sia favorito su Federico Chiesa per una questione tattica. Il giovane turco potrebbe fare da schermo per chiudere le linee centrali dell’Inter.
Mister Allegri potrebbe decidere di impiegarlo "a uomo" sul regista nerazzurro per chiudere gli spazi e poi per provare a ripartire sempre in zona centrale. Mentre invece Chiesa, per caratteristiche, difficilmente potrebbe agire in quella stessa porzione di campo: generalmente infatti numero 7 juventino tende maggiormente a defilarsi per trovare spazio e arrivare in area partendo dalle fasce. In ogni caso sarà decisiva la rifinitura per capire quale sarà la scelta tattica di Allegri.
Alle loro spalle tornerà invece sicuramente il terzetto di centrocampisti formato da McKennie, Locatelli e Rabiot.
Alcaraz può debuttare nella partita di Milano
La Juventus, per la gara contro l’Inter, potrà contare sul nuovo arrivato Carlos Alcaraz. L’argentino, questo sabato 3 febbraio svolgerà il primo allenamento con i bianconeri e Allegri lo convocherà per il match contro i nerazzurri. Ovviamente partirà dalla panchina, ma non è da escludere che possa entrare a gara in corso.
Mentre per quanto riguarda l'altro nuovo arrivato, il difensore portoghese Tiago Djalò, bisognerà aspettare ancora un po’ tempo per rivederlo in campo, come ha spiegato lo stesso tecnico livornese: “È più indietro perché viene da un infortunio al crociato e stiamo cercando di inserirlo”. Il difensore portoghese lavora per tornare al top della condizione e probabilmente nel finale di stagione potrà dare il suo contributo.