E' stato protagonista di una prestazione incolore, quasi mai nel vivo dell'azione, con un solo tentativo di tiro stoppato praticamente sul nascere: lui è Federico Chiesa, che anche ieri ha dovuto ricorrere ai compagni per poter gioire dato il successo ottenuto dai suoi per 3-2 contro il Frosinone. Una gara dura e complessa che la Juventus ha fatto propria solo all'ultima azione della partita.

A fine gara a lanciare una provocazione via X è stato il giornalista sportivo Tancredi Palmeri, che ha sottolineato come sarebbe interessante osservare le prestazioni di Chiesa nell'eventualità fosse allenato da un tecnico come Simone Inzaghi, con ciò imputando le scarse performance dell'ex Fiorentina a Massimiliano Allegri.

Il post di Tancredi Palmeri su Federico Chiesa

"Sarei proprio curioso di vedere il rendimento di Chiesa sotto la conduzione di Simone Inzaghi" ha scritto Palmeri generando una serie di reazioni da parte degli utenti: "Ormai Simone Inzaghi è il salvatore della patria, allenatore n.1 della storia del calcio, mago merlino, premio nobel" ha scritto qualcuno. Un altro utente a supporto ha aggiunto: "Oramai Simone inzaghi dopo aver regalato 2 scudetti da favorito è diventato Guardiola da un anno all’altro". Un ulteriore utente, probabilmente tifoso dell'Inter, ha aggiunto: "In primis sarei curioso di vedere Inzaghi in che ruolo lo metterebbe perché da quinto secondo me sarebbe molto stuzzicato". In un post successivo il giornalista ha aggiunto: "A giudicare dall’ondata di messaggi arrivati un secondo dopo Juventus-Frosinone, il popolo juventino alla rimonta ci crede eccome".

La stagione fin qui disputata da Chiesa

In questa stagione Federico Chiesa ha disputato 21 match con la Juventus, di cui 15 da titolare giocando 1357 minuti: 6 i gol realizzati con 42 tiri scoccati di cui 17 in porta, per lui anche un gol su rigore. Chiesa ha inoltre tentato 56 dribbling di cui riusciti solo 22 cercando il cross in 66 circostanze con solo 20 riusciti.

Una stagione insomma non esaltante anche se allargando il raggio prospettico sono stati gli ultimi due anni ad essere particolarmente deludenti: solo 8 le reti messe a segno in 42 partite di A, un rendimento non all'altezza delle aspettative che ha contribuito a far addensare più di una nube sul suo futuro in bianconero.

Il suo contratto scadrà nel 2025 e non è ancora chiaro se il club voglia o meno puntare su di lui: se in estate non arriverà il rinnovo quasi certamente si arriverà ad una cessione.