Il Milan potrebbe cambiare pelle a partire dalla prossima stagione. Come riportato dal presidente Cardinale nelle ultime ore, la società non è contenta dell'andamento della stagione e dunque molto potrebbe cambiare in estate. Tra le possibili uscite illustri ci sono Leao e Maignan, con Thiago Motta che sarebbe invece stato inquadrato come possibile successore di Stefano Pioli per la guida tecnica.

Si studia l'erede di Pioli

Il nome di Thiago Motta avrebbe convinto la dirigenza del Milan che osserva attentamente il lavoro svolto dall'ex Spezia oggi alla guida del Bologna.

Motta potrebbe essere un serio candidato per sostituire Stefano Pioli che ha il contratto in scadenza nel 2025. L'impressione è che l'anno prossimo l'ex calciatore dell'Inter e oggi tecnico di successo dovrà solo sfogliare la margherita: anche la Juventus e diversi club europei starebbero seguendo con attenzione il suo profilo, per convincerlo a sposare il nuovo corso rossonero servirà dunque un progetto di qualità, credibile e sostenibile.

Nessuno è incedibile per Cardinale, Maignan e Leao in primis

In quest'ottica nessuno sarà incedibile, a cominciare dai pezzi pregiati della rosa. In primis Mike Maignan, che continua a piacere e molto al Bayern Monaco: quest'anno l'estremo difensore rossonero è stato protagonista di una stagione tutt'altro che positiva, con 30 gol incassati in 24 gare di Serie A e appena 9 clean sheet portati a casa.

La sua valutazione ad oggi si attesta sui 40 milioni di euro e la prossima estate potrebbe essere perfetta per monetizzare dato il contratto in scadenza nel 2026. Il Bayern potrebbe anche spendere una cifra così importante pur di acquisire il portiere del futuro.

Da definire anche il futuro di Rafael Leao che ha un accordo con i rossoneri fino a giugno 2028.

Le prestazioni del portoghese non hanno entusiasmato quest'anno soprattutto in zona gol, con appena 4 reti messe a segno in 24 presenze in Serie A. Sulle sue tracce ci sarebbe sempre il PSG che dovrà presto pianificare un dopo Mbappè: ad oggi il costo del cartellino tocca i 90 milioni di euro ma il Milan potrebbe 'accontentarsi' anche di qualcosa di meno, tutto dipenderà dalla rosa di eventuali sostituti ma anche dalla volontà del tecnico che siederà sulla panchina il prossimo anno.

I nomi per un nuovo Milan, da Zirkzee a Arda Guler

Le operazioni in uscita potrebbero garantire un ottimo tesoretto al Milan che sta seguendo diversi profili da poter poi contattare in estate. Per il momento si tratta solo di considerazioni e appunti, nulla di più, ma non è un mistero che nella Milano rossonera i nomi di Joshua Zirkzee del Bologna e di Arda Guler del Real Madrid scaldino il cuore dei dirigenti.

Il primo vale già 40 milioni di euro e quest'anno si è imposto all'attenzione di tutti con un campionato sontuoso fatto di 10 gol e 4 assist in 26 presenze, il secondo invece potrebbe arrivare in prestito con diritto di recompra nell'ambito di un'operazione molto simile a quella già imbastita in passato per Brahim Diaz, poi rientrato appunto ai Blancos.