Pochi minuti fa la Juventus ha comunicato l'esonero ufficiale di Massimiliano Allegri, Questo il comunicato ufficiale diffuso dal club:" La Juventus comunica di avere sollevato Massimiliano Allegri dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. L'esonero fa seguito a taluni comportamenti tenuti durante e dopo la finale di Coppa Italia che la società ha ritenuto non compatibili con i valori della Juventus e con il comportamento che deve tenere chi la rappresenta. Si conclude un periodo di collaborazione, iniziato nel 2014, ripartito nel 2021 e terminato dopo le ultime 3 stagioni insieme con la Finale di Coppa Italia.

La società augura a Massimiliano Allegri buona fortuna per i suoi progetti futuri".

In questi mesi il feeling tra le parti era sceso ai minimi termini e le voci di un possibile arrivo alla Juventus di Thiago Motta non hanno di certo smorzato gli animi. Adesso, però, la storia tra Allegri e la Vecchia Signora è davvero arrivata alla fine.

Già iniziato il post Massimiliano Allegri

A prendere il posto del tecnico dovrebbe essere nell'immediato Paolo Montero, allenatore in carica della Primavera bianconera. A fine stagione poi la società preleverà un allenatore che dovrà iniziare un nuovo percorso e tutti gli indizi come accennato portano a Thiago Motta anche se fra le parti manca ancora un accordo scritto.

Il tecnico italo brasiliano dovrà prima comunicare le sue intenzioni al Bologna e dopo tornare dai bianconeri per dare una risposta definitiva.

Con l’addio di Allegri si chiude definitivamente il percorso tracciato da Andrea Agnelli che aveva fortemente voluto il ritorno del tecnico a Torino tre anni fa. Questo è il secondo esonero della Juventus a Massimiliano Allegri, anche il primo avvenne venerdì 17 maggio nel 2019.

Il prossimo anno cinque competizioni

A fine campionato la Juventus dovrà iniziare ad imbastire le basi per la nuova stagione e oltre a risolvere la questione allenatore bisognerà rinforzare e parecchio la squadra. I bianconeri nel 24/25 disputeranno cinque competizioni - Serie A, Coppa Italia, Champions League, Mondiale per Club e Supercoppa Italiana - e la rosa di oggi non sarà sufficiente per lottare su tutti i fronti.

La squadra ha dimostrato di avere delle lacune che, eventualmente, non potranno essere colmate solo dal possibile arrivo di Thiago Motta. A Cristiano Giuntoli il compito di strutturare la ricostruzione.