Massimiliano Allegri, che è stato esonerato dalla Juventus subito dopo la finale della Coppa Italia contro l'Atalanta, aspetta un'offerta importante, come dichiarato di recente dal giornalista sportivo Paolo Paganini a 90esimo minuto. Difficilmente valuterà l'Arabia Saudita mentre qualche tempo fa ci sarebbe stato un contatto con il Milan, mai concretizzato. La società milanese sta per definire l'ingaggio di Paulo Fonseca.

Il giornalista Paganini ha parlato del futuro professionale di Massimiliano Allegri

"Dove va Allegri? Sta fermo e aspetta un'offerta importante.

C'era stato una sorta di contatto con il Milan, però quella del Milan è una situazione molto particolare. È vero che ci sono le sirene arabe, lui è stato tentato anche l'estate scorsa, ma non è molto per andare a fare il Massimiliano d'Arabia". Queste le parole di Paolo Paganini a 90esimo minuto.

Il giornalista sportivo ha sottolineato che il Milan è stata una delle società che avrebbe pensato al tecnico livornese. Trattativa però che non si è definita e attualmente Massimiliano Allegri non ha offerte concrete ed è in attesa di offerte importanti.

Gli avvocati di Allegri al lavoro per trovare la soluzione migliore nella vicenda esonero Juventus

Come scrive Il Tirreno il cammino professionale di Allegri alla Juventus era chiaramente al termine già prima del suo esonero, con il suo contratto in scadenza nel 2025 che non sarebbe stato prolungato.

Le scelte della dirigenza, in particolare del Football Director Cristiano Giuntoli, avevano già indicato da mesi una direzione diversa. Nonostante il gioco di Allegri non avesse conquistato i tifosi, i risultati parlavano in suo favore, con una qualificazione alla Champions League e un titolo di Coppa Italia.

La Juventus ha optato per l'esonero di Allegri, anche se non sussistono gli estremi per un licenziamento per giusta causa.

La società ha fatto riferimento al codice etico sottoscritto da ogni tesserato del club, ma la questione potrebbe essere risolta con un accordo transattivo. Allegri, secondo contratto, dovrebbe ancora percepire un anno di ingaggio, tra i sette e i nove milioni di euro netti. Tuttavia, potrebbero emergere ulteriori richieste da parte dell'allenatore, come una "una tantum" di 30 milioni di euro per il possibile danno d'immagine procurato dalla mancata partecipazione a una competizione internazionale, come la Conference League. Il più grande rimpianto di Allegri sembra essere quello di non aver potuto festeggiare adeguatamente i suoi successi con la squadra e i tifosi.