Juventus e Milan avrebbero intensificato i contatti per Pierre Kalulu, difensore centrale prossimo a passare a Torino in prestito con diritto di riscatto.
Quello del centrale non sarebbe l’unico nome in ballo, perché i rossoneri starebbero pensando a Federico Chiesa: l'esterno è in uscita dalla Juventus, ma gli ultimi rumor raccontano di un Milan spaventato dall'ingaggio chiesto dall'ex Fiorentina.
Kalulu vicino alla Juventus
Il passaggio di Pierre Kalulu alla Juventus potrebbe avvenire nelle prossime ore. Il giocatore avrebbe già dato la sua disponibilità a trasferirsi a Torino, i bianconeri dovrebbero così formalizzare un prestito oneroso da 3,5 milioni di euro più un diritto di riscatto fissato a 14 milioni.
Come noto Cristiano Giuntoli aveva eletto Todibo come prima scelta ma il passaggio del centrale al West Ham ha complicato tutti i piani della dirigenza.
I rossoneri stanno studiando la proposta della Juventus e dovrebbero offrire una risposta nelle prossime ore: Kalulu ha messo una firma importante nello scudetto conquistato qualche anno fa da Stefano Pioli, ma le annate successive sono state molto deludenti con tante partite saltate per infortunio. Il francese arriverebbe a Torino per cercare riscatto.
Il Milan interessato a Federico Chiesa ma c'è il nodo ingaggio
La società rossonera avrebbe a sua volta messo nel mirino le prestazioni di Federico Chiesa, fuori dal progetto di Thiago Motta. Il giocatore non ha rinnovato il contratto in scadenza nel 2025 ma i bianconeri non vorrebbero perderlo a parametro zero nella prossima stagione.
Per il cartellino del giocatore occorrono circa 25 milioni di euro (anche se il club potrebbe ragionevolmente accettarne anche tra 15 e 20) ma il vero ostacolo che spaventa il Milan è rappresentato dall’ingaggio che l’ex Fiorentina vorrebbe.
Chiesa percepisce oggi cinque milioni netti l'anno ma ne vuole tra sette e nove per cambiare maglia o restare alla Juventus, motivo per cui i rapporti tra le parti si sono interrotti.
Il Milan teme inoltre di scardinare gli equilibri dello spogliatoio andando ad inserire un calciatore che guadagnerebbe quanto Leao, l'affare insomma non convince.
Per quanto riguarda il cartellino invece, l'inserimento di Alexis Saelemaekers come contropartita tecnica potrebbe servire ad abbassare l'esborso anche se il nuovo allenatore dei rossoneri, Fonseca, ha tessuto le lodi dell'ex Bologna più volte nel corso di questo pre campionato.