Nelle scorse ore, il giornalista sportivo Paolo Rossi ha scritto un messaggio sul proprio account X nel quale sottolinea come la Juventus, con l'acquisto di Teun Koopmeiners, potrebbe aver aggiunto un tassello valido per lo scudetto. Secondo il giornalista, inoltre, la campagna acquisti fatta da Giuntoli meriterebbe un 8.5.

Commentando i sorteggi Champions, inoltre, si è detto curioso di vedere il Psv.

Rossi: 'Con Koopmeiners tutti concordi che il club bianconero sia da scudetto'

Il giornalista sportivo Paolo Rossi ha scritto un messaggio sul proprio account X nel quale commenta l'ultimo acquisto della Juventus e le ambizioni della formazione bianconera per l'annata in corso: "Con Koopmeiners adesso sono tutti concordi che la Juventus sia da scudetto.

A me, invece, sembra che l'obiettivo n.1 del mercato di Giuntoli sia stato un altro: ricreare una squadra competitiva su tutti i fronti, anche quello internazionale, e con un gruppo che possa durare nel tempo".

Rossi, giudicando la campagna rafforzamenti estiva della società piemontese ha poi scritto: "Voto al mercato di Giuntoli: 8,5. Con Calafiori e una punta centrale sarebbe stato da 10, ma le rose perfette non esistono mai, i vuoti li riempiono le idee dell'allenatore (e Motta lo sa fare). La linea dura sugli esuberi è stata inedita e ha pagato: c'è aria fresca alla Juve".

Infine, commentando l'esito dei sorteggi per la nuova Champions League che ha visto fra le protagoniste proprio la Juventus, ha scritto: "Qual è la squadra del girone Juve che più mi incuriosisce?

Io scelgo il Psv: macchina da gol (più di 3 l'anno scorso in Eredivisie, quest'anno viaggia a 5), talento diffuso e sicurezza nei propri mezzi: 3 punti con loro vorrebbero dire molto per noi".

I tifosi: 'Sono stati investiti tanti soldi per vincere da subito, altrimenti è fallimento'

Le parole scritte dal giornalista Paolo Rossi hanno catturato l'attenzione di tanti tifosi della Juventus: "Sono stati investiti più di 200 milioni di euro solo per essere competitivi negli anni?

Mi sembra riduttivo, abbiamo una squadra da scudetto, non da quarto posto , quindi dobbiamo vincere subito altrimenti è un fallimento. La ricostruzione è stata fatta per vincere subito", scrive un utente X. Un altro aggiunge: "Credo non si debba cadere nel loro trabocchetto: l’Inter rimane la squadra da battere. Noi abbiamo scelto una strada diversa: adesso sembra tutta pianura, arriveranno presto salite e tornanti di montagna.

Possiamo far bene, magari anche vincere, ma ci serve tempo". Infine un tifoso sottolinea: "Secondo me la chiave è questa: essere competitivi nel tempo. Non una squadra vincente subito e per una stagione, ma una squadra che vinca tanto nel tempo (magari anche non subito, perché c'è tanto lavoro da fare...)".