Nelle scorse ore lo scrittore Riccardo Gambelli ha parlato a "Fuori di Juve" dell'ex bianconero Antonio Conte, accusando il tecnico leccese di aver lasciato la Vecchia Signora in malo modo nel 2014. Dell'attuale guida tecnica del Napoli e della gara giocata dalla Juventus col PSV in Champions League ha detto la propria opinione a TMW Radio anche il giornalista Fabrizio Ponciroli.

Gambelli: 'Non perdono a Conte il fatto di essersene andato in quel modo nel 2014 dal club bianconero'

"Conte? E' un professionista. Non gli perdono però l'avere lasciato la Juve in quel modo nel 2014, peraltro con le frasi sul ristorante" questo è quanto riferito ai microfoni di Fuori di Juve da Riccardo Gambelli.

Lo scrittore di fede bianconera si è poi focalizzato sull'inizio di stagione della Juventus e del suo nuovo allenatore: "È ancora presto per valutare Motta, però già si vedono dei segnali molto positivi. Soprattutto, ci tengo a precisarlo, quando affrontiamo squadre a trazione anteriore che ci permettono di giocare, come per esempio il Como, il Verona e il PSV".

Continuando su questo tema Gambelli ha poi sottolineato quanto la Juventus abbia invece sofferto avversari che hanno affrontato i bianconeri difendendosi per poi ripartire come ha fatto la Roma dell'oramai ex Daniele De Rossi e l'Empoli. Secondo lo scrittore dunque, con rivali che utilizzeranno questa tattica Thiago Motta dovrà trovare delle contromosse al più presto, perché la maggior parte dei club che affronterà la Juventus utilizzerà proprio questo stratagemma per fare i punti con la compagine piemontese.

Gambelli si è comunque detto convinto che il tecnico italo brasiliano farà bene a Torino, perché determinato ed ambizioso.

Ponciroli: 'Conte non è mai banale e dice quello che pensa senza curarsi delle conseguenze delle sue parole'

Anche il giornalista sportivo Fabrizio Ponciroli ha parlato a TMW Radio di Antonio Conte dicendo: "Lui non è mai banale e dice quello che pensa senza curarsi delle conseguenze, a me piace molto e lo prenderei sempre nonostante i suoi difetti, perché di motivatori come lui ce ne sono pochi.

Questo Juve-Napoli mi incuriosisce molto perché vedremo uno contro l'altro il presente e il futuro del calcio".

Ponciroli si è poi focalizzato sulla Juventus e sulla partita giocata dai bianconeri in Champions League contro il PSV: secondo il giornalista i bianconeri hanno fatto una grande gara sulle ali dell'entusiasmo di uno stadio che non spingeva cosi coeso la squadra da anni.

Secondo il giornalista, alla formazione piemontese sarebbe mancato esclusivamente il gol di Dusan Vlahovic, attaccante che soffrirebbe troppo di cali di tensione dovuti da errori banali fatti in partita.