La classifica del girone C di terza serie subisce un nuovo scossone: la Turris è stata penalizzata di un punto a causa di una violazione del Codice di Giustizia Sportiva. L'amministratore Antonio Piedipalumbo non ha presentato in tempo utile la garanzia integrativa richiesta per coprire parte dei compensi della squadra. Questa sanzione ha fatto scivolare la Turris al penultimo posto in classifica, portando a nuove incertezze per il futuro del club campano che viaggia in zona retrocessione dopo otto giornate di campionato.

Turris penalizzata

La penalizzazione alla Turris, decisa a causa delle violazioni dell’articolo 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, pesa gravemente sul cammino della squadra di Torre del Greco.

La sanzione alla società corallina è legata alla mancata presentazione, entro il termine del 9 agosto 2024, di una garanzia finanziaria integrativa per coprire il 40% dell’eccedenza rispetto al milione di euro, somma relativa ai compensi lordi di calciatori, tecnici e direttori sportivi tesserati. Il mancato adempimento da parte dell’amministratore Antonio Piedipalumbo ha portato la Turris a pagare con un punto in meno in classifica, un handicap che complica ulteriormente la stagione della società.

Cambia la classifica

Con la penalizzazione inflitta alla società, la Turris scivola al penultimo posto del girone C di Lega Pro, totalizzando appena 5 punti. La squadra campana si ritrova così in una posizione delicata, con solo due lunghezze di vantaggio sul Taranto, che occupa l’ultimo posto della classifica con 3 punti.

Anche il Taranto, però, potrebbe presto subire una penalizzazione simile a causa di altre inadempienze amministrative. Questo quadro rischia di compromettere ulteriormente il cammino delle due formazioni, già in difficoltà sul piano sportivo, e rendere la lotta per la salvezza sempre più complessa.

Futuro incerto per la Turris

La penalizzazione della società potrebbe avere conseguenze pesanti sul futuro della Turris. Il club campano è già impegnato in una difficile battaglia per la salvezza, si trova ora a dover affrontare ulteriori difficoltà di natura amministrativa. Oltre ai problemi economici legati alla mancata garanzia economica, la sanzione alimenta un clima di incertezza tra i tifosi corallini e all'interno della squadra biancorossa.

Con la classifica sempre più preoccupante, il club dovrà trovare soluzioni rapide per evitare una retrocessione che avrebbe ripercussioni ancora più gravi. Anche il Taranto è in bilico, e la stagione potrebbe riservare ulteriori sorprese negative per entrambe le formazioni.