Non c'è pace per il Crotone del tecnico Emilio Longo, reduce dalla quinta sconfitta in otto giornate di Serie C arrivata nel posticipo dell'ottava giornata contro l'Avellino.
La sfida dell'Ezio Scida ha dunque sorriso agli irpini, usciti vincenti con un netto 4-0, e gettato in una crisi nera un Crotone che nelle prossime gare dovrà fare a meno anche degli infortunati Giron e Di Pasquale.
Crotone in crisi di risultati
Oltre alla prestazione offerta in campo il Crotone deve iniziare a fare i conti con una classifica difficile. Con soli sei punti i calabresi navigano in zona Playout, lontani dai primi posti della graduatoria, obiettivo prefissato in estate.
"Il momento è difficile ma sento la vicinanza e il sostegno da parte del club - ha dichiarato Emilio Longo dopo la gara contro l'Avellino -, bisogna trovare un equilibrio perché prendiamo troppi gol. In questo momento si stanno evidenziando ancora i difetti della squadra. Bisogna avere rabbia per provare ad uscire fuori da questo momento di decrescita del gruppo e di negatività. Giustificarci ora vorrebbe dire tentare di giustificare l'ingiustificabile".
Si valutano rinforzi
Nella gara contro l'Avellino, un Crotone già privo di Enrico Oviszach, Vinicius, Aristidi Kolaj e Andrea Sala ha dovuto registrare anche gli infortuni di Maxime Giron e Davide Di Pasquale. La società starebbe allora valutando interventi immediati guardando ai calciatori svincolati come confermato nelle ultime ore dal Direttore Sportivo Antonio Amodio.
"Ci dobbiamo prendere le responsabilità, a partire dalla società e dal sottoscritto. Sappiamo di non essere questi, perché lo abbiamo dimostrato ad inizio stagione, valuteremo qualcosa sul mercato anche per sostituire gli infortunati ma di sicuro dobbiamo ripartire. I cali ci portano a subire gol e a scioglierci, dobbiamo reagire perché qui si può lavorare bene, il presidente ci dà fiducia e noi dobbiamo trovare le soluzioni".
Un ruolino da retrocessione
I sette punti ottenuti in otto giornate significano una media di 0,87 a partita, un cammino che a fine stagione rappresenterebbe retrocessione diretta o quasi.
Per uscire da questa crisi di risultati il tecnico è chiamato a trovare soluzioni immediate. "Bisogna trovare come uscire da questa situazione in maniera rapida - ha dichiarato ancora il tecnico Emilio Longo -, io capisco il rammarico dell'ambiente, su certi aspetti ci stiamo imbruttendo.
Quando andiamo nell'uno contro uno in questo momento non riusciamo a reggere, usciamo fuori dalla gara. Abbiamo provato a recuperare la partita ma negli scontri individuali gli avversari sono stati devastanti riuscendo a vincere la partita".
