Il Milan vince con il minimo scarto contro un ottimo Como, imponendosi 2-1 in un match più difficile del previsto. I lariani hanno sorpreso la squadra di Conceição, andando in vantaggio nel primo tempo grazie a un gol di Da Cunha e sfiorando il raddoppio prima dell’intervallo. Solo nella ripresa i rossoneri sono riusciti a ribaltare la gara con Pulisic e Reijnders, trovando una vittoria preziosa ma sofferta. Nel finale il nervosismo ha preso il sopravvento, con Dele Alli e il tecnico Fabregas espulsi.
Un Como coraggioso sorprende il Milan
Sin dai primi minuti è stato il Como a dettare il ritmo della partita, mostrando grande aggressività e qualità nel palleggio.
La squadra di Fabregas, nonostante la sfida contro una big del campionato, non ha mostrato alcun timore reverenziale, giocando a viso aperto. Nico Paz si è subito distinto per le sue giocate illuminanti, mentre Strefezza e Da Cunha hanno costantemente creato problemi alla difesa rossonera.
Al 33’, il Como ha trovato il meritato vantaggio grazie a un’azione ben costruita: Diao ha servito Nico Paz, che con un tocco intelligente ha smarcato Da Cunha al limite dell’area. Il trequartista ha controllato il pallone e con un tiro preciso ha battuto Maignan, che nulla ha potuto per evitare l’1-0.
I rossoneri, sotto nel punteggio, hanno faticato a reagire. Gimenez è stato poco incisivo, Leao non è riuscito a sfondare sulla sinistra e la manovra offensiva è risultata troppo lenta.
Il Como, invece, ha continuato a spingere e ha sfiorato il raddoppio al 44’, quando Kempf si è inserito in area trovando la risposta decisiva di Maignan, che ha tenuto a galla il Milan prima dell’intervallo.
La reazione del Milan e la magia di Pulisic
Dopo un primo tempo complicato, il Milan è rientrato in campo con un atteggiamento più aggressivo.
Conceição ha subito cambiato le carte in tavola, inserendo Joao Felix e Abraham per dare maggiore vivacità alla fase offensiva. La mossa si è rivelata azzeccata, perché dopo soli 8 minuti, i rossoneri hanno trovato il pareggio.
L’azione del gol è nata da una grande giocata di Reijnders, che ha servito un assist delizioso per Pulisic.
L’americano ha controllato il pallone in profondità e, con un preciso tiro incrociato, ha battuto Butez, riportando il risultato in parità.
Il Como, nonostante il colpo subito, non ha rinunciato ad attaccare. Cutrone e Nico Paz hanno continuato a rendersi pericolosi, mentre la difesa del Milan ha dovuto lavorare per evitare nuove occasioni. Tuttavia, la qualità tecnica dei rossoneri ha fatto la differenza e al 75’ è arrivato il gol decisivo.
Reijnders firma il gol vittoria
Dopo aver sfiorato il gol con un tiro sulla traversa al 69’, Reijnders si è fatto trovare pronto nel momento più importante. L’azione del 2-1 è stata avviata da Pulisic, che ha recuperato un pallone sulla trequarti e ha servito Abraham in area.
L’attaccante ha difeso la palla e con un tocco preciso ha trovato Reijnders, che con grande freddezza ha infilato Butez, regalando il vantaggio al Milan.
Un gol da vero attaccante per il centrocampista olandese, sempre più decisivo nelle azioni offensive della squadra. La rete ha dato fiducia al Milan, che ha cercato di controllare il possesso palla e chiudere il match senza ulteriori rischi.
Finale ad alta tensione: espulsi Dele Alli e Fabregas
Gli ultimi minuti della partita sono stati caratterizzati da grande nervosismo. Dele Alli, appena entrato (e all'esordio stagionale in maglia comasca), si è reso protagonista di un brutto fallo su Loftus-Cheek. L’arbitro inizialmente ha mostrato il cartellino giallo, ma dopo la revisione VAR ha trasformato la sanzione in cartellino rosso diretto.
Poco dopo, Fabregas ha protestato in maniera eccessiva contro il direttore di gara, ricevendo anche lui il cartellino rosso.
Il Como, nonostante l’inferiorità numerica, ha provato un ultimo assalto nel recupero. Su un calcio d’angolo battuto al 98’, anche il portiere Butez è salito in area per tentare un colpo di testa disperato, ma il Milan ha difeso con ordine fino al triplice fischio finale.
Le prestazioni dei singoli: Maignan salva il Milan, Reijnders e Pulisic decisivi
Oltre ai marcatori, alcuni giocatori sono stati fondamentali per la vittoria rossonera. Maignan, nonostante il gol subito, ha tenuto in piedi il Milan nel primo tempo con almeno tre parate decisive, impedendo al Como di raddoppiare e indirizzare la partita su un binario ancora più complicato.
In difesa, Thiaw e Walker hanno sofferto la velocità degli avversari, ma hanno saputo reagire nella ripresa. A centrocampo, Reijnders è stato il migliore in campo, con un assist e un gol pesantissimo. Pulisic, invece, ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei più pericolosi nel reparto offensivo, segnando il gol del pareggio e contribuendo alla costruzione del secondo.
Meno brillante Leao, che ha trovato poche giocate decisive e si è acceso solo a sprazzi. Anche Gimenez ha faticato, tanto da essere sostituito a metà secondo tempo.
Conceição soddisfatto, ma servono miglioramenti
A fine gara, il tecnico rossonero Sergio Conceição si è detto soddisfatto della vittoria ma ha ammesso che il Milan deve migliorare nella gestione delle partite: "Abbiamo sofferto troppo nel primo tempo e concesso occasioni evitabili.
Il Como ha giocato con grande intensità, ma noi abbiamo mostrato carattere e qualità nella ripresa. Servirà maggiore equilibrio per il futuro".
Con questi tre punti, il Milan sale a 47 punti, consolidando le speranze di qualificarsi alle coppe europee . Tuttavia, la squadra ha mostrato ancora qualche difficoltà nella gestione del gioco.
Il Como, invece, nonostante la sconfitta, ha mostrato ancora una volta di poter competere con le big del campionato e ha messo in difficoltà i rossoneri per gran parte della partita, dimostrando di avere ancora margine per migliorare.