Paolo Ziliani ha sottolineato su X come il processo nei confronti degli ex dirigenti della Juventus, indagati per aver truccato i bilanci della società piemontese, stia andando avanti. Il giornalista ha poi commentano le nuove indagini che si sono aperte per il caso scommesse che ha colpito diversi calciatori di Serie A.

Juventus, Ziliani: 'Il processo al club bianconero e ai suoi vecchi dirigenti accusati per aver truccato i bilanci va avanti'

Paolo Ziliani ha scritto un messaggio sul proprio account X nel quale aggiorna i suoi lettori sugli sviluppo del processo che vede tuttora coinvolti diversi membri della ex dirigenza della Juventus: "Il processo al club bianconero e ai suoi vecchi dirigenti accusati di avere truccato bilanci per anni va avanti: respinto il ricorso di Agnelli, Paratici, Nedved e Arrivabene.

Respinto il tentativo degli azzeccagarbugli della Real Casa di far annullare il processo: ora ai nostri eroi non resta che convincere i giudici che tutte le malefatte contestate loro non lo erano e che tutti quegli scudetti vinti erano regolari. Brutto colpo. E tuttavia, non avendo mai fatto nulla per truccare bilanci e scassare leggi e regolamenti non sarà certo un problema, per la Juventus e i vecchi dirigenti (Agnelli, Paratici, Nedved, Arrivabene) fatti fuori dalla stessa Juventus, dimostrare la propria innocenza. Confermando così anche agli sportivi di avere vinto tutti quegli scudetti regolarmente e non imbrogliando e rubando come qualche ingenuo magistrato vorrebbe insinuare. Noi ci crediamo ciecamente".

Ziliani in un secondo post ha poi detto la propria opinione sui recenti sviluppi della vicenda inerente il caso scommesse che ha visto coinvolti alcuni calciatori di Serie A: "Ma davvero la Procura FJGC nella persona del procuratore Chinè al servizio di sua maestà Gravina, solitamente così solerte ad aprire indagini su ogni quisquilia, non ritiene utile avviarne una di fronte al fatto nuovo emerso in questi giorni che i giocatori della Juventus dediti alle scommesse illegali non erano uno (Fagioli) com'era apparso nella prima tranche dell'inchiesta, ma sette: e cioè Perin, McKennie, Di Maria, Paredes, Gatti e Pinsoglio che così facevano, come le carte degli inquirenti milanesi dimostrano, unitamente all'allora unico indagato Fagioli così come altri giocatori della nazionale come Bellanova e Ricci?

Davvero la FJGC e i media allineati vogliono far passare la panzana che "non ci sono elementi nuovi" per revocare il precedente processo e aprirne uno nuovo che contesti a ognuno la propria responsabilità?".

Juve, i tifosi rispondono a Ziliani: 'I calciatori che scommettono vanno radiati'

Il messaggio di Ziliani, specie quello sul caso scommesse, ha acceso la discussione tra i suoi followers: "Funziona così da sempre. Si nascondono le cose mettendole davanti agli occhi di tutti" scrive un utente su X. Un altro poi aggiunge: "Vanno radiati, se no il problema si ripresenta puntualmente"