Proseguono rumors, indiscrezioni e comunicazioni ufficiali in vista dell’aggiornamento di Smartphone e device ad Android L, il nuovo sistema operativo targato Montain View che sta emettendo i primi vagiti di questi tempi. Dopo le note diffuse da LG, HTC e Sony è adesso il turno di Asus, che ha però stilato tempi molto più lunghi dei rivali in vista dell’aggiornamento dei propri device ad Android L (Lollipop). Fatti due conti e ammesso che le case tecnologiche rispettino i tempi comunicati, il Samsung Galaxy S5 potrebbe battere tutti sul tempo divenendo il primo device - dopo ovviamente gli smartphone Google Nexus 5 e Nexus 7 - a ricevere l’aggiornamento ad Android L: due le prove a suffragio di questa tesi, in primis il video diffuso da SamMobile che mostra gli effetti del futuro aggiornamento del Samsung Galaxy S5 ad Android L e in secondo luogo l’ultima roadmap diffusa da Samsung, che fissando il rilascio di Android 4.4.4 KitKat per l’S5 al mese di ottobre conferma come il device potrebbe essere pronto per l’update ad Android L prima della fine dell’anno (ammesso che non si decida di saltare il fosso facendo si che l’S5 riceva direttamente l’aggiornamento ad Android L senza passare dalla versione KitKat).



Aggiornamento Android L per LG, HTC, Sony e Asus: il Samsung Galaxy S5 dovrebbe essere tra i primi

Come accennato in apertura, nonostante si galleggi ancora sul filo del ‘fuorigioco’ tra l’ufficiale e il semi ufficiale, è già possibile stilare una preliminare classifica circa i tempi di ricezione dell’aggiornamento ad Android L da parte dei device delle varie case produttrici. Partendo da LG, il colosso coreano ha ‘promesso’ ai clienti G3 di Olanda e Belgio l’aggiornamento ad Android L entro la fine dell’anno, una stima molto ambiziosa che se non dovesse essere disattesa si concretizzerà comunque non prima del 14-15 dicembre. Differente il percorso tracciato da HTC, che ha lanciato un ‘appello’ a tutti i possessori del modello One (M8) sottolineando che l’update sarà disponibile entro 90 giorni dal rilascio del codice sorgente; Sony ha spostato l’asticella più in là sottolineando che per i propri dispositivi l’aggiornamento ad Android L sarà possibile soltanto nel 2015, stessa deadine imposta da Asus che è però stata più precisa nel tracciare i tempi. L’aggiornamento ad Android L per ZenFone e PadFone S sarà disponibile solo ad aprile del 2015, mentre per PadFone Infinity bisognerà invece attendere giugno 2015. Tempi più o meno lunghi insomma, con il Samsung Galaxy S5 che come accennato potrebbe battere tutti ricevendo l’aggiornamento ad Android L subito dopo gli smartphone Google Nexus; sul device coreano pende ancora però l’incertezza relativa ai tempi di rilascio della precedente versione, Android 4.4.4 KitKat, con le indiscrezioni circa un salto con conseguente diretto aggiornamento ad Android L senza passare dalla versione KitKat a farsi sempre più insistenti (quel che è certo è che Android L sarà l’OS del Samsung Galaxy S6). Al momento urge dunque attendere, se desiderate continuare a rimanere aggiornati vi invitiamo a cliccare il tasto ‘Segui’ in alto a destra.