Torna la nostra rubrica legata a prezzi e migliori promozioni online riferite a smartphone e tablet: dopo esserci concentrati sulle offerte predisposte per gli Apple iPad Air e iPad Air 2 in questa sede accenderemo i riflettori su iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 5S e iPhone 5C. Prima di dettagliare tutti i costi che abbiamo rinvenuto sondando la Rete diamo come di consueto uno sguardo alle ultime news provenienti dall’universo Apple. Da sempre le principali case tecnologiche tentano di scalzare la Mela dal ruolo di leader, ma l’impressione è che allo stato attuale questa volontà stia trovando sfogo in strategie sempre più concrete e aggressive.
Come non sottolineare ad esempio il connubio stretto tra Google e HTC per la realizzazione del Nexus 9, il tablet che nelle intenzioni di Big G dovrebbe competere quanto meno ad armi pari con gli stessi iPad Air e iPad Air 2 richiamati pocanzi.
Il Nexus 9 è certamente un prodotto di grande qualità: monta un processore Nvidia Tegra K1 Dual-Core 2.3 GHz con GPU Kepler DX1, ha un display LCD IPS da 8,9 pollici con risoluzione di 2048 x 1536 pixel, una RAM da 2 GB e una capienza di storage da 16 e 32 GB ma soprattutto sfrutta Android L quale OS. E’questo uno dei punti cardine attorno ai quali il colosso di Montain View vorrebbe edificare la propria strategia di ingresso nel mercato: Android L sta attirando l’interesse di un numero di utenti sempre più elevato, chissà che la cosa non si tramuti in una discriminante decisiva nel segnare il trend di vendite.
Di seguito alcune delle numerose modifiche che Android L apporterà sui dispositivi di ricezione:
- L’utente ha la possibilità di scegliere la priorità delle notifiche;
- La funzione Blocco risulta inserita su schermo cosa che consente di tenere un’applicazione in primo piano;
- La modalità di risparmio energetico colora di arancione la barra di stato per segnalare che è in funzione;
- Le applicazioni presenti nella lista di condivisione vengono ordinate di default per priorità di utilizzo;
- Le app recenti vengono mantenute anche dopo un riavvio, la lista non sarà dunque azzerata dopo aver spento e riacceso lo smartphone.