A pochi mesi dal lancio di iPhone 6, Apple e Tim Cook stanno già pensando alla settima versione del fortunato melafonino: è quanto emerge dalle ricostruzioni operate da numerosi siti specializzati che pur nella diversità di quanto riportato convergono su un unico e solo aspetto. Apple ha in cantiere un 2015 da favola. Si perché a Cupertino stanno già lavorando alla nuova gamma di iPhone 6S - che dovrebbe essere prodotto in tre differenti modelli (da 4, 4.7 e 5.5 pollici) e lanciato sul mercato nel mese di settembre - e come già sottolineato all’iPhone 7, che nella mente di tecnici e progettisti dovrà risultare più che rivoluzionario.
La vera sfida per Apple sarà a questo punto quella di variare in modo deciso e netto i modelli di iPhone in allestimento, il tutto con l’intento di offrire almeno un paio di discriminanti agli utenti circa la scelta del dispositivo da acquistare. Detto questo, qualora news e rumors sull’iPhone 7 dovessero essere confermati, sarebbe possibile aprire una lunga dissertazione sulla strategia adottata da Apple: inondare il mercato con plurime versioni non rischia di ‘dissacrare’ un prodotto, l’iPhone, che la genialità di Steve Jobs ha saputo mitizzare facendone uno status symbol? Ci sarebbe poi da fare un discorso dal raggio prospettico ancora più ampio, che esula dai soli iPhone 6, iPhone 7 ed Apple andando ad abbracciare l’intero mercato mondiale della tecnologia: non esiste un rischio saturazione?
Bombardare gli utenti con nuovi prodotti è davvero la via migliore da poter imboccare? Tutte domande cui solo il tempo potrà dare una risposta.