Ormai mancano circa 5 mesi alla presentazione ufficiale del nuovo Apple iPhone 7. Nelle ultime ore però sul web si parla di un'altra questione e cioè che la multinazionale di Cupertino parrebbe intenzionata ad abbandonare la linea S e passare subito nel 2017 all'iPhone 8. Sarebbe proprio questo il nuovo 'melafonino' pronto a rivoluzionare definitivamente il settore della telefonia mobile. Infatti quello che uscirà a settembre sarà certamente molto innovativo rispetto ai suoi predecessori ma non rivoluzionario come si era ipotizzato inizialmente.

Questo soprattutto per quello che riguarda il design, questo dispositivo infatti sarà più sottile dei modelli precedenti, ma esteticamente parlando non sarà poi tanto diverso dagli ultimi iPhone.

Cambio di strategia per l'azienda con sede a Cupertino

Il motivo di questo cambio nelle strategie dell'azienda californiana, che probabilmente troverà sbocco nel 2017 con l'erede di Apple iPhone 7 è da ravvisare nella valutazione che ormai in un mercato saturo come quello della telefonia mobile, i clienti sono pronti a cambiare acquistando un nuovo device solo quando ne vale veramente la pena e cioè quando la novità offra realmente qualcosa in più rispetto ai suoi predecessori. Questa dunque dovrebbe essere la linea di pensiero che Apple seguirà nei prossimi anni, fornendo sempre device molto diversi dai propri predecessori e dunque abbandonando definitivamente la linea S.

Le ultime conferme sui principali rumors

Per il resto ricordiamo che il nuovo Apple iPhone 7 sbarcherà sul mercato il prossimo autunno. Tra i rumors che nelle ultime ore trovano conferma da parte di alcuni importanti analisti della mela morsicata, vi è la rinuncia definitiva al jack audio da 3,5 mm sostituito dalla connessione di tipo Lightning, cosa che dovrebbe consentire di ridurre lo spessore del nuovo dispositivo e l'impermeabilità che dovrebbe caratterizzare in maniera piuttosto evidente questo nuovo modello di 'melafonino'. Per quanto riguarda invece la scomparsa del tasto 'Home' questa al momento deve essere ancora confermata, anche se in molti la danno per probabile.