Una terribile notizia giunge dalla regione Calabria ed in particolare dalla provincia di Cosenza. Nel comune di Luzzi è avvenuta una tragedia. Una ragazza di appena 36 anni è morta dopo una banale operazione per alluce valgo. Lascia il marito e una bimba di appena un anno e mezzo. La ragazza si è spenta dopo circa venti giorni di agonia e sofferenza.

Aveva contratto la setticemia dopo l'intervento

La giovane Claudia di appena 36 anni è morta il 20 dicembre dopo giorni di sofferenze. La donna era ricoverata a Catanzaro a Villa del Sole, dove aveva contratto la setticemia, a quanto pare dopo l'operazione all'alluce valgo.

La setticemia è una grave infezione del sangue che può condurre alla morte. La giovane dopo l'intervento era tornata a casa e secondo quanto riporta il portale online quicosenza.it, dopo due giorni è cominciato il calvario con febbre alta, debolezza e malessere. Si reca così all'ospedale Civile Annunziata di Cosenza per un controllo. I sanitari però non riescono a capire i motivi del malessere e così le prescrivono una serie di accertamenti. Dalle analisi del sangue emerge che la donna aveva contratto la setticemia. Subito è stata ricoverata e condotta a Catanzaro in ospedale. Qui i medici hanno fatto tutto il possibile per salvarla. Si era pensato anche ad un trasferimento a Milano. Purtroppo però la grave malattia aveva intaccato anche il cuore della ragazza e a nulla è servito l'ausilio di uno strumento che serve a pompare il sangue.

La giovane si è spenta tra le braccia dei parenti che chiedono adesso giustizia.

Tutta la comunità di Luzzi e il cosentino si stringono al dolore della famiglia. Tanta la disperazione dei familiari e degli amici della ragazza. Si pensa soprattutto alla piccola bimba di un anno e mezzo che non rivedrà più la sua mamma. La comunità non riesce ancora a credere che possano accadere tali tragedie nel 2016. Ulteriori dettagli sull'argomento emergeranno a breve. In attesa di saperne di più cliccate sul tasto Segui posizionato in alto.