Doveva rientrare nel carcere genovesedi Marassi alle nove di questa mattina, Bartolomeo Gagliano, 55 anni,dopo un permesso premio concessogli ieri pomeriggio per far visitaalla madre a Savona. Ma il serial killer, dopo essersi fattoriportare a Genova da un panettiere savonese preso in ostaggioall'alba, è evaso fuggendo su una Fiat Panda di colore chiaro.

Gagliano, accusato di tre omicidi e untentato omicidio, era seguito da tempo dal dipartimento disalute mentale di Genova e "negli ultimi tre anni – scrive IlSecolo XIX – aveva tenuto una condotta esemplare"; tanto da avercollezionato già tre permessi premio ed essere vicinoall'inserimento in un progetto lavorativo.

Segnalato per stato di irreperibilitàe per il reato di rapina, Bartolomeo Gagliano è ora ricercato datutte le forze dell'ordine, coordinate dal Commissariato diCornigliano, che hanno istituito immediatamente posti di blocco aGenova e nelle principali strade che conducono fuori dalla città.

Nato a Nicosia nel 1958 e trasferitosia Savona da bambino, Gagliano – che ha alle spalle altri cinquetentativi di evasione – è considerato "molto pericoloso" dapolizia e carabinieri.

Dopo aver ucciso le sue vittime –riporta il principale quotidiano ligure – era solito "firmare"il delitto con un colpo di pistola alla bocca. Nella sua carrieracriminale non si è fatto mancare aggressioni, estorsioni, rapine,detenzione di armi, possesso di sostanze stupefacenti e reclusione inmanicomio criminale dopo esser stato giudicato completamente infermodi mente.