Riforma Pensioni, news oggi 5 agosto. Un reddito minimo garantito per le persone che hanno almeno 55 anni e che si trovano in gravi difficoltà economiche dopo aver perso il lavoro.È questa la proposta che il presidente dell'Inps, Tito Boeri, ha rilanciato ieri nel corso di un'intervista sulle pagine del quotidiano Il Mattino, parlando di un "sostegno di inclusione attiva" per quella fascia d'età che "ha registratoil maggiore incremento nell'incidenza della povertà".

Messo provvisoriamente da parte il discorso sulla pensione anticipata e la flessibilità in uscita - di cui si riparleràormai direttamente a settembre, dopo la pausa estiva - il presidente Boeri continua dunque a sottoporre le sue iniziative al governo, ponendo l'accento suuna problematicache lui stesso definisce di una "gravità assoluta".

Secondo il numero uno dell'Inps, infatti, i dati relativi all'aumento della povertà al Sud sono molto più che un semplice campanello d'allarme, e il reddito minimo deve essere un dirittogarantito ai disoccupati che sono ancora lontani dalla pensione e hanno minori possibilità di trovare un lavoro.

News riforma pensioni, oggi 5 agosto: sì al reddito minimo garantito, no al reddito di cittadinanza

Boeri non entra nel merito delle cifre, per doveri di riservatezza, ma assicura che i costi sarebbero contenuti e gli aiuti verrebbero rivolti esclusivamente a chi ha davvero bisogno. "Nel formulare questa proposta - spiega il presidente dell'Inps -si terrà conto dei livelli di reddito delle famiglie, dei loro patrimoni immobiliari e mobiliari e dell’effettiva condizione di povertà dei potenziali beneficiari".

Un reddito minimo garantito che, così com'è concepito, risulta dunque molto lontano dal reddito di cittadinanza fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle. Sempre secondo Boeri, infatti, la proposta dei pentastellati "raggiungerebbe i due punti di Pil,implicherebbe trasferimenti a somma fissa e andrebbe a vantaggio anche di persone che non sono in condizioni di bisogno".

L'iniziativa dell'Inps avrebbe invececosti molto inferiori e aiuterebbe soltanto chi è povero, integrando il reddito con la cifra necessaria a garantire una condizione di vita dignitosa.

Nel mese in cui circa quattro milioni di italiani hanno ricevuto il rimborso pensioni, e mentresi rincorrono le news su opzione donna e precoci, le dichiarazioni di Boeri potrebbero dunque averaperto nuovi scenari per tutti coloro che - a pochi anni dalla pensione - sono senza lavoro e con enormi difficoltà a trovare un impiego alternativo.

Resta soltanto da vedere se ancheil reddito minimo garantitoincontrerà l'ennesimo parere sfavorevole di chi, ad oggi, ha bocciato ogni iniziativa del piano di riforma pensioni proposto dal presidente dell'Inps.