E' in coma l'ex campione di Formula 1, Michael Schumacher. L'amato ex pilota ferrarista è rimasto vittima, nella mattinata di domenica, di un terribile incidente a Meribel, in Alta Savoia.

Il campione Schumcher si trovava presso la stazione sciistica di Meribel in compagnia del figlio quattordicenne Mick, quando, intorno alle 11 del mattino di domenica, mentre sciava fuoripista, con indosso, il casco, è rimasto vittima di un incidente. Immediatamente è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Grenoble, dove pare sia arrivato cosciente.

Queste le dichiarazioni del gestore della stazione sciistica, Christophe Lecomte Gernignon: "Sciava fuori pista a Meribel, indossando un casco, quando è caduto sbattendo contro roccia. I soccorsi sono arrivati subito e con un elicottero Schumacher è stato trasportato all'ospedale di Moutiers. Era sconvolto, un po' scosso, ma cosciente. Può essere una ferita alla testa, ma non è molto grave".

Differente la versione dei medici che lo hanno accolto presso l'ospedale di Grenoble alle 12:40. Nel comunicato ufficiale dell'ospedale, infatti, si legge: "Il signor Schumacher è stato ricoverato nell'ospedale di Grenoble alle 12:40 a seguito di un incidente sugli sci che si è verificato nella tarda mattinata.

Ha sofferto al suo arrivo di un trauma cranico grave con coma che ha richiesto un immediato intervento neurochirurgico. Egli rimane in una situazione critica".

E' stato fatto arrivare, infatti, con estrema urgenza, un neurochirurgo dall'ospedale di Parigi per avere un consulto sul trauma cranico che è occorso al campione.

Secondo quanto poi riportato dalla stampa francese, Schumacher sarebbe stato operato una seconda volta durante la notte. La notizia, tuttavia, non incontra conferme ufficiali. Si attende, in mattinata, la diramazione di un nuovo bollettino medico che dovrebbe far luce in questo clima di incertezza.

Nel frattempo è stata aperta un'inchiesta, ad opera della polizia locale, per fare chiarezza sulle dinamiche dell'incidente di cui Michael Schumacher è rimasto vittima.