Un episodio scioccante è avvenuto nella prima mattinata di oggi mercoledì 28 maggio all'interno della metropolitana di Napoli, linea 1. Intorno alle 7:45, all'altezza della fermata di Rione Alto, un passeggero si è sentito male. Poco dopo si è accasciato a terra ed è morto. Il traffico della metro è stato immediatamente interrotto in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine e del magistrato per compiere i primi rilievi e indagini.
L'uomo avrebbe circa 40 anni, ma ci sono difficoltà nel risalire alla sua identità, poiché con sé non aveva dei documenti. Gli inquirenti gli hanno trovato addosso soltanto un telefono cellulare nella cui rubrica si trovavano nomi e numeri stranieri, quindi, di conseguenza, dovrebbe trattarsi di uno straniero. L'agente della stazione di Rione Alto è corso a praticargli un massaggio cardiaco in attesa dell'arrivo dei soccorsi del 118. Inizialmente il cuore dell'uomo aveva ripreso a battere, ma dopo pochissimo tempo s'è di nuovo fermato e non è più ripartito. Neanche l'utilizzo del defibrillatore ha potuto più aiutarlo.
A causa di questo triste episodio, la metropolitana è stata fermata per molte ore, creando disagi ai passeggeri, soprattutto perché in prima mattinata il numero di persone che viaggiano in metro è piuttosto cospicuo, visti gli spostamenti per andare a lavoro e a scuola. Per questo motivo, sono state organizzate delle navette: una da Medaglie d'Oro a Piscinola, e l'altra da Medaglie d'Oro a Garibaldi dove è stato possibile far partire i treni, grazie al doppio binario della tratta. Ad ogni modo, dopo qualche ora, rimosso il corpo dello sfortunato straniero, ed effettuati tutti i riscontri del caso, il traffico metropolitano è ripartito regolarmente.