Un uomo morto, un altro gravemente ferito e un'intera famiglia distrutta: è il bilancio del furto di un iPhone avvenuto a Greenock, in Scozia. Jordan Grant, 20 anni, studia scienze politiche all'università e mentre tornava a casa dopo un'altra giornata di lezioni è stato fermato da un ladro di comprovata esperienza che gli ha intimato di consegnargli l'iPhone. Il ragazzo, spaventato, non ha opposto alcuna resistenza e ha messo nelle mani del criminale, con una lunga fedina penale alle spalle, il suo dispositivo mobile. Dispiaciuto e spaventato ma non ancora rassegnato, Jordan è corso a casa sapendo che c'era un'ultima possibilità per recuperare l'iPhone.

Lo studente, infatti, ha raccontato quanto era accaduto al padre, Derek, il quale si è trovato d'accordo col figlio nell'andarsi a riprendere il telefono. Ma come fare a rintracciare il ladro? Semplice, utilizzando l'app "Trova il mio iPhone" hanno localizzato il dispositivo e si sono resi conto che il delinquente non era neanche troppo lontano. Padre e figlio, quindi, si sono messi sulle tracce di Patrick Bradley, ladro 29enne, e una volta raggiunto gli hanno chiesto di restituire il bottino. Il criminale ha reagito duramente, rifiutando di consegnare il maltolto al ragazzo. A questo punto è cominciata la tragedia.

Bradley ha impugnato un coltello e ha colpito in un occhio il 38enne Derek. Questo, col volto ricoperto di sangue e infuriato per il dolore, a sua volta ha estratto un coltello da cucina che si era portato da casa e, scagliandosi sull'aggressore, l'ha colpito più volte senza pietà. Il ladro è stato poi portato d'urgenza all'Inverclyde Royal Hospital dove è morto dopo poche ore per un arresto cardiaco. Derek Grant di fronte agli inquirenti ha ammesso di aver ucciso il delinquente, affermando di aver agito "per legittima difesa". Ha ricordato che la sua è una famiglia stimata e rispettabile e che la sua reazione violenta è avvenuta solo in conseguenza dell'aggressione di Bradley. Nonostante ciò, però, l'uomo è accusato di omicidio colposo e per lui si prevede una pena che non dovrebbe andare al di sotto dei 10 anni: nello scontro col criminale, il 38enne scozzese ha perso l'occhio ferito e di conseguenza ha dovuto rinunciare anche al suo lavoro da autista. Un dramma e conseguenze senza fine per quello che era cominciato come il furto di un iPhone.