Ha escogitato una telefonata in codice al 911, il numero della polizia americana, per chiedere aiuto e fare in modo che le forze dell'ordine ponessero fine alle sue sofferenze e agli abusi che doveva sopportare da parte del compagno. Così, una donna statunitense ha chiamato la polizia fingendo di ordinare una pizza con salame e funghi. L'operatore, quando ha sentito quella strana richiesta ha pensato fosse un errore, come spesso accade, e ha chiesto alla sua interlocutrice se sapesse che stava parlando col numero emergenze. Quando dall'altro lato della cornetta è giunto un secco "Sì" da parte della donna, ha capito che c'era qualcosa che non andava.

Mentre il suo compagno, completamente ubriaco, urlava che doveva ordinare almeno un paio di pizze, la vittima delle violenze proseguiva nella sua telefonata in codice al 911. L'operatore, per capire la situazione, le ha chiesto se avesse un problema, ma non poteva parlarne. La donna ha confermato e subito dopo ha chiesto: "quanto tempo occorre per la consegna?", quindi ha lasciato le sue generalità, comprese di indirizzo e, pazientemente, ha atteso l'arrivo della polizia.

Quando, dopo pochi minuti, gli agenti sono giunti a destinazione, il padrone di casa, invece di trovarsi il ragazzo delle pizze si è ritrovato due poliziotti che l'hanno arrestato per violenza domestica. L'uomo era ubriaco fradicio, mentre la donna era tenuta in condizioni di "schiavitù", segregata in quella casa e costretta a subire abusi: sul corpo della ragazza c'erano evidenti segni di percosse, alcune delle quali piuttosto recenti. L'operatore che ha ricevuto la telefonata in codice, orgoglioso per aver intuito che dietro quella strana ordinazione di pizze c'era una richiesta d'aiuto, ha diffuso la chiamata su internet e subito è diventata virale, con migliaia di visite.

Negli Stati Uniti non sono rari gli episodi di violenza domestica ai danni delle donne. Il presidente Obama ha varato un atteggiamento di tolleranza zero nei confronti di questi abusi, non solo per quanto riguarda la repressione, ma anche in merito alla prevenzione, con delle vere e proprie lezioni impartite ai ragazzi nelle scuole, sul rispetto che bisogna portare verso il mondo femminile.