Il papa si è recato a Strasburgo per incontrare i vertici della Ue, Juncker e Van Rompuy e il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi e durante il suo discorso Papa Francesco ha esortato i potenti a riflettere sui valori dei diritti umani e su come possa esserci la dignità senza un lavoro, senza la possibilità di esprimere il proprio pensiero o la propria fede religiosa. Nel discorso al Parlamento papa Francesco ha rivolto ai potenti di un'Europa "stanca, come una nonna non più fertile e vivace" un'appello per la necessità urgente di promuovere la dignità della persona che possiede fin dalla nascita diritti inalienabili e che non può essere privata della libertà e del libero arbitrio a beneficio d'interessi economici di pochi.

L'esame di coscienza di papa Bergoglio ai padri fondatori della Ue: bisogno d'identità per sconfiggere la solitudine

Lo storico discorso è stato ascoltato da 750 eurodeputati chiamati a riflettere e a guardare oltre i confini definiti dei loro progetti affinché possano lavorare per preservare l'identità in un mondo globalizzato e sempre più interconnesso per fronteggiare soprattutto il degrado dei valori umani e la solitudine una delle malattie più diffuse oggi di chi è senza legami senza una famiglia come gli anziani abbandonati al loro destino o dei giovani privi di un futuro.

Oltre all'esame di coscienza globale il papa ha lanciato anche un messaggio di speranza e di pace ai padri fondatori dell'Unione Europea affinché riescano nel loro progetto di un futuro di comunione fra tutti i popoli facendo appello alla loro umanità, dignità e capacità di trascendere i propri interessi economici personali o collettivi.

Bergoglio al Consiglio Europeo ha rivolto un appello per iniziare un cammino di umanizzazione a favore della pace della libertà e della dignità umana condannando il consumismo sfrenato, l'immigrazione che sta trasformando il Mediterraneo in "un cimitero" e le persecuzioni dei cristiani che avvengono nel mondo "sotto il silenzio vergognoso e complice di tanti", papa Francesco ha concluso sottolineando che: "La Chiesa, malgrado i peccati dei suoi figli, non chiede altro che servire e rendere testimonianza alla verità".