Chi ha ucciso il piccolo Andrea Loris Stival, il bimbo di soli 8 anni ritrovato morto in un canale nel Ragusano lo scorso dicembre? Ad oggi 24 gennaio in carcere c'è ancora sua madre, Veronica Panarello, che in queste settimane, però, non ha mai smesso di gridare al mondo intero la sua innocenza, affermando di non essere stata lei ad uccidere il suo Loris.

Le ultime news ad oggi 24 gennaio su questo drammatico caso di cronaca nera ci riportano ai passaggi della lettera che Veronica Panarello ha scritto dal carcere dove si trova rinchiusa dallo scorso 8 dicembre e ha indirizzato a suo padre, l'unica persona che in questo momento così difficile gli è rimasta al suo fianco.

La donna dice di essere delusa dalla giustizia italiana e ribadisce la sua innocenza. In carcere, però, Veronica non viene trattata male, ma sente enormemente la mancanza dei suoi affetti in particolare del figlio Diego, che rimane l'unica sua ragione di vita e di Davide, il marito che crede nella sua colpevolezza e dal giorno dell'arresto la tratta con estrema freddezza

Andrea Loris Stival, ultime news: chi lo ha ucciso?

Non sono mancate delle parole dure nei confronti della sorella, Antonella Panarello, che in queste settimane è apparsa in diverse trasmissioni tv Rai e Mediaset per raccontare la sua verità. Dal carcere Veronica dice di essere molto delusa, perchè tra lei e sua sorella Antonella non c'è stato mai un buon rapporto e nel corso degli otto anni di vita di Andrea Loris, Antonella avrebbe visto il bambino soltanto 4/5 volte.

Intanto le ultime news ad oggi 24 gennaio sul caso di Andrea Loris Stival, rivelano che le indagini vanno avanti e in queste ore sono concentrate sull'uomo che le telecamere hanno ripreso mentre scendeva dall'auto rossa, proprio nei pressi in cui è stato ritrovato il corpo del bambino. Dagli ultimi aggiornamenti rivelati in tv a Quarto Grado, per la Procura il passaggio dell'auto rossa non sarebbe in relazione con il delitto. Nel frattempo si cerca un possibile complice, che potrebbe aver aiutato Veronica nel momento dell'occultamento del cadavere.