Prosegue senza sosta il lavoro degli inquirenti nel tentativo di accertare la verità in merito all'omicidio del piccolo Loris Stival, il bambino di appena otto anno ritrovato senza vita presso Santa Croce Camerina nel ragusano. Nella triste vicenda di cronaca nera continua ad affiorare con sempre maggiore veemenza la figura dei familiari di Veronica Panarello, la madre della vittima ancora in stato di detenzione in quanto ritenuta responsabile dell'efferato crimine. A non convincere in particolare sono le dichiarazioni della sorella di lei, Antonella Panarello, che dopo aver sottolineato che Veronica conosceva la zona del ritrovamento del cadavere è stata smentita dai genitori: la donna si è difesa dicendo che il padre si trova sotto shock e che per tanto è stato colpito da un vuoto di memoria, tesi che ovviamente convince poco o nulla.

Le ultime notizie relative all'omicidio di Loris Stival ci dicono però che a non convincere gli inquirenti sarebbe anche la pista degli ipotetici complici che avrebbero aiutato Veronica a compiere il delitto: inizialmente si era parlato di tre persone, ma adesso pare che il possibile numero sia sceso a due soltanto.

Ultime notizie omicidio Loris Stival, Veronica Panarello e la famiglia: qualcosa non torna - La tesi dei complici convince poco, gli inquirenti analizzano i messaggi inviati dalla donna

In un primo momento si era pensato che Veronica Panarello fosse stata aiutata da altre persone incaricate di occultare il cadavere di Loris, mentre adesso non si esclude che almeno una di loro fosse presente al momento in cui veniva commesso l'omicidio. Troppi i forse e i se per una vicenda, quella connessa all'omicidio di Loris Stival, che continua ad attrarre, a tratti morbosamente, l'attenzione dell'opinione pubblica. Le indagini intanto proseguono, con le ultime notizie connesse all'omicidio di Loris Stival a concentrarsi in particolare su due aspetti: l'orario in cui è stato commesso il crimine e l'analisi dei messaggi inviati da Veronica Panarello nei 36 minuti di tempo in cui si è ritrovata da sola col bimbo. Per quanto concerne il primo aspetto paiono interessanti le recenti dichiarazioni rilasciate dall'avvocato di Veronica Panarello, Francesco Villardita, che ha 'rifiutato' l'orario della morte emerso dalla perizia del medico legale: stando al parere del difensore della mamma di Loris infatti, si dovrebbe prendere in considerazione un range di tempo successivo a quello indicato dal medico, cosa che rimetterebbe completamente in discussione la posizione della sua assistita. Se ne saprà di più non appena gli inquirenti avranno terminato l'analisi dei messaggi inviati da Veronica tramite WhatsApp durante quei famosi 36 minuti: l'impressione è che le indagini sull'omicidio di Loris Stival possano giungere ad una svolta da un momento all'altro. La speranza chiaramente è che la verità emerga presto, in modo tale che scemino certi atti di sciacallaggio mediatico ormai tacitamente accettati da tutti: un bambino di otto anni è stato strappato alla vita, questo pensiero dovrebbe accompagnare sempre qualsiasi tipo di atto, gesto o dichiarazione rilasciata in merito alla vicenda. Noi continueremo a seguire i futuri sviluppi, se desiderate rimanere aggiornati vi invitiamo a cliccare il tasto 'Segui' in alto a destra.