Passato il maltempo in Abruzzo, con tanto di sole a Pescara, quello che è rimasto dopo la tempesta è un panorama spettrale. Detriti e devastazione sul litorale locale, uno dei più belli d'Italia, il mare ingordo si è letteralmente mangiato la spiaggia. I problemi aumentano quando si va nell'entroterra pescarese, sulle colline a pochi chilometri dalla città di Penne; queste zone sono state soggette a violente nevicate. Al momento la situazione si è stabilizzata, fatto sta che migliaia di famiglie sono ancora senza energia elettrica. Da quello che è pervenuto, la luce dovrebbe tornare da queste parti entro quindici ed interminabili giorni.

Qualche ora fa l'Enel ha affermato che sono più di sessantamila le utenze da riattivare. In verità a Penne, in alcune zone la luce è tornata, però ci sono dei paesi dell'hinterland ancora al buio. Per la gioia di molti ragazzi le scuole sono state chiuse già da due giorni fino a nuovo ordinamento.

La situazione in Molise, Marche e Toscana

In diversi comuni del Molise si sono verificate forti raffiche di vento e bufere di neve, le istituzioni locali sono stati costrette a chiudere un gran numero di scuole. Il maltempo continua tutt'ora a sferzare le regioni del centro-sud, si contano due vittime. In provincia dell'Aquila, a Magliano de' Marsi, un pensionato di sessantanove anni salito sul tetto della propria abitazione al fine di riparare alcune tegole mosse dal vento, ha perso l'equilibrio precipitando; tutti i tentativi per soccorrerlo si sono rivelati purtroppo inutili.

A Pistoia, un uomo di quarantotto anni ha perso la vita aspirando esalazioni di monossido di carbonio, sprigionato da un generatore che aveva acceso per scaldarsi, in mancanza dell'energia elettrica che mancava da giovedì scorso.

In Toscana i vigili del fuoco hanno effettuato circa tremila interventi, ma ne rimangono da smaltire ancora più di 3500.

A Mutignano, vicino Teramo, si sta ancora lavorando per limitare i danni della violentissima esplosione provocata da uno smottamento che ha danneggiato una condotta del gas. Nelle Marche una valanga ha isolato la frazione di Montemonaco nella provincia di Ascoli Piceno. Le proibitive condizioni meteo non hanno permesso ai soccorsi di raggiungere i nove residenti, tre dei quali anziani.

Nel centro di Campobasso sono iniziati i lavori per rimuovere gli alberi caduti a causa del peso della neve. Si segnalano difficoltà anche nei trasporti, in quanto la linea ferroviaria, che collega la città di Campobasso a quella d'Isernia, risulta essere bloccata. Molte le strade chiuse al traffico a causa di frane e smottamenti. Molta paura anche a Napoli, a causa del crollo di cornicioni ed impalcature.