E' purtroppo arrivata una nuova e violentissima ondata di maltempo, ancora una volta è stata la Toscana la regione più colpita. Centinaia sono stati gli alberi sradicati, mentre il bilancio tra Toscana, Lombardia ed Umbria è di circa tre vittime. Una catastrofe così, hanno giurato anche gli anziani, da queste parti non si era mai vista; attraversare la Toscana in queste ore, martoriata dalla tempesta, è un viaggio desolante, a causa degli alberi sradicati, dei tetti scoperchiati e dei muri crollati. A rincarare la dose, anche le linee elettriche saltate, lasciando centinaia di famiglie senza più energia, e molti terreni franati.

Pistoia è uno dei territori più sconvolti dalla violenza delle raffiche di vento, che dalla scorsa notte sferzano la penisola con una velocità di oltre centoquaranta chilometri orari, quasi fossero delle braccia invisibili ed imprevedibili, contro cui non si può fare altro che soccombere.

Drammi e tragedie a causa della perturbazione

Triste sorte è stata quella di un imprenditore, che si trovava alla guida della sua macchina lungo l'autostrada provinciale che collega Lucca a Castelnuovo di Garfagnana, il quale è rimasto ucciso schiacciato da un sasso caduto da quindici metri di altezza. L'uomo di quarant'anni, centrato in pieno dal sasso, è morto sul colpo, mentre si è salvata per un soffio la sua collega, la quale era seduta accanto a lui; la donna sta bene, ma è tutt'ora ricoverata a causa del forte shock.

Una sorte simile è toccata ad una donna nella città di Urbino, era appena scesa dall'autobus, per andare a lavorare nella zona universitaria, quando ad un tratto un albero le è rovinosamente caduto addosso. A nulla sono valsi i soccorsi, in quanto la povera sventurata è morta in ospedale.

Sempre ad Urbino, altre due persone sono state purtroppo ferite a causa della caduta di rami; a Buscati, nella provincia di Milano, un uomo è stato investito ed ucciso da un furgone, dopo aver perso il controllo della sua bicicletta a causa della forte raffica di vento.

Un'emergenza questa, che ha spinto diversi comuni, soprattutto in Toscana, a tenere le scuole chiuse. Il sindaco di Firenze ha invitato i cittadini a non usare i motorini, una raccomandazione che vale in queste ore per tutti i comuni abbattuti dal vento.